MORGARI, Pietro
Francesco Franco
MORGARI, Pietro. – Appartenente a una famiglia di artisti che per più di un secolo e mezzo operò soprattutto in Piemonte, figlio di Rodolfo e di Maria Bozoki, nipote [...] cui erano impegnati sia il padre sia lo zio paterno Paolo Emilio (Manchinu, 2003, p. 345).
Negli che riscosse un notevole successo e fu acquistato dal re Vittorio Emanuele II. In occasione della medesima manifestazione, nel 1880, espose Violazione ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] ricevuto l'incarico, in qualità di medico personale del duca Emanuele Filiberto, di dare un parere sulle qualità nutritive di un , Bologna 1585, e l'edizione dello scritto paterno Miscellaneorum dissertationum decas prima, olim a Iohanne Francesco ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] ).
In parallelo continuò a coltivare la composizione per il teatro; nell’aprile 1938 andarono in scena al teatro Vittorio Emanuele di Torino le «quattro visioni sceniche» Cleopatra di Cesare Meano, da una trama di Francesco Cochetti; ripresa nella ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] parte del cadetto Lorenzo, aspirante al titolo e al patrimonio paterno. Scoperto il reato, il fratricida venne decapitato e il C Carignano: la trattativa del matrimonio del principe Carlo Emanuele di Carignano con la principessa Maria di Sassonia ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] in Europa nel 1557, si recò nelle Fiandre al seguito di Emanuele Filiberto di Savoia e partecipò all'assedio di San Quintino. Tra il zio e ne assunsero anche il cognome, abbandonando quello paterno di Carabelli o Scaravelli. Cristoforo fu con l'A ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] Dopo questo genere di preparazione, seguendo l'esempio paterno, iniziò la carriera nell'ambito delle magistrature preposte statali di Vittorio Amedeo II e di quella più cauta e gretta di Carlo Emanuele III.
Il B. morì a Torino il 3 marzo 1743.
Fonti e ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] giovinezza (nel 1725 ereditava i feudi dello zio paterno Gaetano, morto senza eredi) fino al 1736, Palermo, Arch. Casa Belmonte, buste 369, 385, 386, 387; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano, in G. Di Marzo, Bibl. stor. e ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] amministrativa del Regno di Sicilia.
Fonti e Bibl.: F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano,in G. Di Marzo -1860), Palermo 1912, pp. 55, 56, 80, 81; F. Paternò Castello di Carcaci, I Paternò di Sicilia,Catania 1936, pp. 161-165. ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] conte di Rossillon e barone di Dessey, ne ottenne da Carlo Emanuele I l'investitura, con il titolo marchionale. Tale infeudazione era di Cavaglià (titolo quest'ultimo ereditato dallo zio paterno); Carlo, morto senza prole; Maurizio, destinato alla ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] C. accettò, in luogo dei feudi, 22.300 ducatoni da Carlo Emanuele I. Dal matrimonio con Caterina ebbe due figli, Ottaviano e Geronimo Clemente Clemente che raccolse i titoli ed il casato paterno. Da Ottaviano ebbero origine i Cacherano della Rocca ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...