LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] evidenza e spessore.
Fu molto probabilmente grazie alla presenza dello zio paterno, il quale nel frattempo aveva assunto la carica di vicario rettore Guarino Guarini, del principe di Carignano, Emanuele Filiberto Amedeo di Savoia.
Per la realizzazione ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] opera eseguita dal F. è il Monumento funebre di re Carlo Emanuele IV di Savoia, collocato nella chiesa di S. Andrea al Quirinale romano nel campo della miniatura. Oltre all'insegnamento paterno, fu certo determinante nel suo apprendistato l'influenza ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] testimoniando così una relazione professionale con il principe Carlo Emanuele destinata a durare nel tempo. Tra il 1787 . 789). Due anni dopo rinunciò alla sua parte di eredità paterna a favore dei fratelli Giacinto ed Angelo, ed anche all'enfiteusi ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] . Egli risiedeva ormai definitivamente a Piacenza (nel palazzo paterno di strada S. Antonino), e nel 1865 partecipava e ne redasse il progetto con il monumento a Vittorio Emanuele II che avrebbe dovuto sorgere nei giardini pubblici (attuali giardini ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] –, dall’altro da una continuità professionale interna alla famiglia: il nonno paterno, Pietro, fu «maestro di bosco» (Gonzàlez-Palacios, in Ferraris, di Piffetti, suggerendo nel novembre 1730 a Carlo Emanuele III, da poco divenuto re di Sardegna, di ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] trovate di recente due vedute di Genova (Arrivo di Vittorio Emanuele I... 1814 e Arrivo di Maria Teresa d'Austria, regina Vittorio Amedeo III accordava ad Angelo la "sopravvivenza" dell'impiego paterno con lo stesso stipendio annuo di L. 300. In un ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] , il padre si trasferì con la famiglia a Maniago del Friuli. L'anno seguente andò a vivere a Treviso presso lo zio paterno Pasquale e lì studiò fino al completamento delle scuole tecniche. Nel 1900 si iscrisse all'accademia di belle arti di Venezia ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] di Torino si trovano, inoltre, i ritratti di Vittorio Emanuele II e di Umberto I. Nel Museo diocesano di Scaria un altro busto, oltre a una statua e a due "statuette" (Paterno ricordo, Lettura d'un buon libro, Caio Mario Coriolano: catal., pp ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] suo lavoro giovanile. Il fratello sacerdote e un suo zio paterno Lorenzo, vescovo titolare di Germanicopoli e ministro di Stato a che unisce le mani destre della Sicilia e di Vittorio Emanuele II.Nel 1866 il municipio di Palermo gli commissionò un ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] Giovane" per evitare la confusione con l'omonimo zio paterno, una confusione che peraltro a lungo ha comportato scambi nell 25 ag. 1559 il G. ebbe invece, da parte di Emanuele Filiberto, l'incarico di dipingere le armi ducali in tutto il territorio ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...