PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] i vasi obliterati, geme dalla mucosa una sierosità, che si trascina seco lembi di decidua e altri elementi epiteliali in degenerazione, emazie più o meno alterate, globuli bianchi in gran numero e muco. I lochi, oltre a diventare sempre più scarsi e ...
Leggi Tutto
FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] alcali dei corpuscoli rossi; il potere regolatore dell'emoglobina e dell'ossiemoglobina (anfoliti); gli scambî di ioni fra plasma ed emazie e fra plasma e tessuti. Tra i meccanismi estrinseci sono da annoverare: tutti i tessuti in genere, perché i ...
Leggi Tutto
ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] larga diffusione nello studio della circolazione del sangue traendo vantaggio dalla buona diffusività degli u. da parte delle emazie disperse nel liquido sanguigno. Poiché alle frequenze usate in questa applicazione (oltre 10 MHz) si ottengono fasci ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] febbrili, il decorso dei sintomi è meno rapido. Nel sangue si riscontrano ipoglobulia, poichilocitosi, anisocitosi, emazie punteggiate e, specialmente negli accessi febbrili, lieve mononucleosi con diminuzione del numero degli eosinofili.
L'esame ...
Leggi Tutto
. Appartiene al gruppo naturale degli alogeni o generatori di sali, e trova il suo posto nel 7° gruppo del sistema periodico. Ha il peso atomico 35,45, numero atomico 17, raggio ionico 1,81 A. È il più [...] centri nervosi (azione propria dei suoi derivati organici: cloroformio, cloruro d'etile) ove si fissa provocando effetti narcotici. Le emazie vengono distrutte e l'emoglobina trasformata in ematina, per la quale ragione si spiega l'ittero dei gravi ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] delle sostanze batteriche, giacché i componenti chimici di parecchi tipi cellulari degli organismi superiori, particolarmente le emazie, si comportano in modo analogo alle cellule batteriche (J. Bordet, S. Belfanti); similmente si comportano anche ...
Leggi Tutto
Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] archi aortici, che negli adulti si riducono parzialmente e divengono le arterie polmonari e le aorte. Le emazie sono ellittiche, nucleate e in alcune specie raggiungono dimensioni enormi (quasi mezzo millimetro nel Proteo). Il sistema linfatico ...
Leggi Tutto
Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] quello costituito dalle proteine (acidi deboli al pH del plasma) e dai sali sodici di esse. Nel sangue integrale (con emazie) abbiamo anche il sistema: emoglobina e ossiemoglobina (acidi deboli) e relativi sali sodici. Si vede come nell'organismo - e ...
Leggi Tutto
LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] ai fini diagnostici è l'aumento delle protoporfirine libere eritrocitarie, delle coproporfirine urinarie, dei reticolociti e delle emazie a punteggiatura basofila. È stata inoltre documentata l'azione terapeutica di una sostanza chelante (CaEDTA ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] parlare, tossire, starnutire ecc., vengono emesse in maniera involontaria delle goccioline d'acqua che possono veicolare muco, leucociti, emazie e anche batteri e virus patogeni. Tali goccioline sono di grandezza variabile da 100 a 500 μm di diametro ...
Leggi Tutto
emazia
emàzia s. f. [dal fr. hématie, che è dal gr. αἱμάτιον «piccola quantità di sangue»]. – In biologia, globulo rosso del sangue, detto anche eritrocito, che rappresenta, insieme con i leucociti e le piastrine, uno dei tre elementi corpuscolati...
pappa
s. f. [lat. pappa, voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – 1. a. Minestra densa costituita da pane o semolino o sim., cotto in acqua o brodo o in acqua e latte (pappa al latte), talvolta opportunamente condita, usata soprattutto...