Danneggiamento della struttura lipoproteica della membrana degli eritrociti per cui l’emoglobina in essi contenuta passa nel mezzo ambiente; è detta anche eritrocitolisi ed eritrolisi. Tracce di e. si [...] e di alcuni accidenti consecutivi a trasfusione. Le emolisine si dividono in: a) specifiche o da immunizzazione che agiscono sulle emazie della specie animale che ha fornito l’antigene; b) emolisine dei sieri normali; c) emolisine di alcuni veleni ...
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PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] che non hanno mai presentato segni clinici di malattia, perché tanto questi quanto quelli albergano per anni i parassiti nelle emazie. L'immunità, o meglio la marcata resistenza acquisita dagli animali guariti, dura fino a quando i parassiti sono ...
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GLICEMIA (dal gr. γλυκύς "dolce" e αἷμα "sangue")
S. L. P.
Significa la presenza di zucchero nel sangue; si parla di iperglicemia e di ipoglicemia quando lo zucchero è in proporzioni superiori o inferiori [...] Oltre che nel plasma il glucosio in minime quantità sarebbe contenuto nei globuli rossi (L. Ambard); tuttavia pare che le emazie siano impermeabili a esso, giacché se Kozzawa ha trovato solo quelle di uomo e di cane dotate di permeabilità al glucosio ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] , I fondamenti dottrinali della colorazione istologica, in Lo sperimentale, V (1913), p. 753; Idd., Sul comportamento delle emazie granulose in condizioni patologiche differenti dall’anemia, in Pathologia, VI (1913-14), pp. 850-65).
Il suo impegno ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] del liquor, scoprì l'ittero emolitico acquisito e dimostrò i fenomeni di auto-agglutinazione del siero di questi malati sulle emazie e le piastrine del proprio sangue; fece classiche ricerche sulle nefriti, sull'importanza del cloruro di sodio nella ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] . Sono gli anni in cui si dedicò agli studi sull’intimo meccanismo d’azione di diversi fattori sulla resistenza delle emazie e le applicazioni pratiche che se ne potevano dedurre (Alcune note intorno all’isotonia dei corpuscoli rossi dell’uomo in ...
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fosfatasi
Andrea Carfi
Laura Fontana
Enzima, appartenente alla classe delle idrolisi, che catalizza l’idrolisi degli esteri dell’acido fosforico. Alcune f. sono specifiche per un determinato legame [...] a pH acido, sono particolarmente diffuse nel mondo vegetale ma sono presenti anche nel fegato, nella prostata e nelle emazie.
Fosfodiesterasi
Scindono i diesteri fosforici liberando un alcol e un monoestere. Sono molto diffuse nei tessuti animali ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] fino a quando la pressione osmotica all’interno di queste non diventa uguale a quella del liquido: le emazie aumentano perciò di volume finché lo permette l’elasticità delle membrane cellulari e, se la differenza della pressione osmotica è troppo ...
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Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] questi studi ispirati alla genetica umana, che l'assenza o la carenza di una particolare attività enzimatica delle emazie (glucoso-6-fosfato-deidrogenasi) che colpisce il 10-25% delle popolazioni africane della fascia intertropicale, ma anche alcuni ...
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Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] (in conseguenza della quale avviene la deviazione del complemento), si aggiunge il cosiddetto sistema rivelatore, costituito da emazie di montone ed emolisine specifiche: a seconda che il complemento sia stato fissato o no, manca o, rispettivamente ...
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emazia
emàzia s. f. [dal fr. hématie, che è dal gr. αἱμάτιον «piccola quantità di sangue»]. – In biologia, globulo rosso del sangue, detto anche eritrocito, che rappresenta, insieme con i leucociti e le piastrine, uno dei tre elementi corpuscolati...
pappa
s. f. [lat. pappa, voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – 1. a. Minestra densa costituita da pane o semolino o sim., cotto in acqua o brodo o in acqua e latte (pappa al latte), talvolta opportunamente condita, usata soprattutto...