Movimento di cellule, attratte da altre. W. Roux pensò al c. per spiegare alcuni fenomeni dello sviluppo (adesione dei primi blastomeri fra di loro, migrazione di alcune cellule o gruppi cellulari). Oggi [...] è noto che alcune cellule sono attratte da altre durante l’embriogenesi: per es., cellule delle creste gangliari del sistema nervoso migrano e si situano nel derma, dove danno origine a melanofori. ...
Leggi Tutto
Patologo, nato a Casalmonferrato il 17 giugno 1857, morto a Padova nel 1922. Salì alla cattedra universitaria nel 1889 a Padova; di qui passò a Siena; poi tornò a Padova, nel 1891, rimanendovi sino alla [...] morte. Argomenti prediletti di studio egli trovò nell'embriogenesi della nevroglia e nelle sue manifestazioni patologiche, le gliosi e i gliomi; nonché nelle malattie dello scheletro, alla cui conoscenza portò originali contributi, oltre a ...
Leggi Tutto
Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] irreversibile delle potenze formative e dai quali dipende lo svolgersi normale e specifico dei fenomeni di embriogenesi. Il problema della determinazione, da cui deriva la graduale specializzazione delle cellule in cui l'uovo si divide (blastomeri) ...
Leggi Tutto
Biologo (Pretare, Arquata del Tronto, 1864 - Baragazza, Castiglione dei Pepoli, 1929); prof. di embriologia e fisiologia nell'univ. di Bologna (1912-29); socio nazionale dei Lincei (1926). Fu autore di [...] al cloruro d'oro (scoprì nella cute dei Mammiferi i corpuscoli del R.), e sui fenomeni che accompagnano l'embriogenesi e in particolare la gastrulazione. Redasse un trattato di embriologia generale (Fisiogenia, 1925), in cui sono compendiate tutte le ...
Leggi Tutto
tessuto
Struttura organizzata costituita da cellule specializzate e nella quale viene assolto uno specifico compito. L’attività coordinata di una molteplicità di tessuti fa sì che l’organismo nel suo [...] essenziali e complesse. n
Caratteristiche generali
I t. si formano durante lo sviluppo embrionale dai tre foglietti embrionali (➔ embriogenesi). Sono costituiti da cellule specializzate, nate in quella stessa sede o migrate da sedi lontane, e da una ...
Leggi Tutto
lattogenesi
Processo di secrezione del latte (➔ allattamento) o, più in generale, processo di formazione delle strutture fisiologiche che permettono tale secrezione. In fisiologia, per l. si intende [...] la gravidanza, alla secrezione del latte; si attua sotto l’influsso di estrogeni, progesterone e prolattina. Nella embriogenesi è il processo di differenziazione attraverso il quale le cellule mammarie assumono la caratteristica di secernere latte ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] dall'Università per una accurata ricerca, condotta presso il gabinetto di anatomia ed embriologia comparata, sull'embriogenesi di una specie di mollusco di piccole dimensioni, Aplysia marginata, fino ad allora solo superficialmente studiata ...
Leggi Tutto
sincizio In istologia, massa protoplasmatica multinucleata derivante dalla riunione secondaria di cellule in un primo tempo separate. In botanica è sinonimo di plasmodio (➔ Mixofite).
In embriologia, [...] , s. situato alla periferia del tuorlo, sotto e lungo il margine del blastoderma nell’uovo dei Pesci e dei Sauropsidi. Non partecipa alla formazione dell’embrione, ma contribuisce alla digestione e all’assimilazione del tuorlo durante l’embriogenesi. ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] , T. Humphreys, 1963-75). In questi studi si cerca di stabilire quale sia il meccanismo che consente durante l'embriogenesi alle cellule di riconoscersi l'un l'altra, aderendo reciprocamente nella maniera corretta in modo da portare alla perfetta ...
Leggi Tutto
IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] cellulare.
La fusione di cellule può avvenire in modo naturale, per es. durante le prime fasi dell'embriogenesi con la formazione del sinciziotrofoblasto, oppure tra mioblasti durante la differenziazione muscolare, o a seguito di infezioni virali ...
Leggi Tutto
embriogenesi
embriogèneṡi s. f. [comp. di embrio- e -genesi]. – In biologia, sviluppo dell’embrione dall’uovo fecondato o attivato (detta anche ontogenesi o sviluppo embrionale), che consiste nell’ordinata sequenza dei fenomeni di accrescimento,...