Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] studiano il sistema nervoso; J. F. Meckel, Reugger e Wurger il sistema escretore; G.C. Carus e Blanchard il sistema circolatorio. L'embriologia era già stata coltivata da M. H. Rathke (1832-34) ma ad A. Kölliker (1842) spetta il merito d'aver bene ...
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È un germoglio raccorciato, nello stato morfologico permanente di grossa gemma destinata a vivere tipicamente sotterra e caratteristica di alcune famiglie di piante monocotiledoni specialmente, senza escludere [...] il bulbo gustativo, il bulbo di Krause, formazioni descritte a proposito di organi di senso.
In anatomia comparata e in embriologia si dà il nome di bulbo arterioso a importanti formazioni di sviluppo del cuore e del sistema arterioso descritte nella ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] . Andò frequentando i corsi di scienze fisiche e biologiche, accanto a quelli di patologia generale, anatomia, embriologia, fisiologia; ma con maggiore interesse prese a seguire le lezioni di letteratura, storia, giurisprudenza e soprattutto ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] affermato, che la classificazione dei tessuti proposta dal B. resta ancor oggi a fondamento dell'istologia e dell'embriologia normali e patologiche.
Il Manuale di microscopia clinica (1879), tradotto in francese, inglese e russo, dette al mondo ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] ott. 1962.
Lo J. - ispirandosi ai temi più generali della biologia, come l'evoluzione, i rapporti tra genetica, embriologia e fisiologia e lo sviluppo ontogenetico - conseguì notevoli risultati nei campi dell'entomologia, della fisiologia comparata e ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] , XXV (1886), pp. 671-689.
Nel 1886, vinto un concorso ministeriale, si perfezionò a Messina in anatomia ed embriologia comparate presso il laboratorio diretto da N. Kleinenberg; in questa città fu anche nominato prosettore presso l'istituto di ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] istologica, cui si dedicò con le solide basi teorico-pratiche acquisite alle scuole del Levi e del Cutore (Ricerche embriologiche, istogenetiche ed istologiche sui rapporti tra chiasma ed ipotalamo nell'Uomo e in altri Vertebrati, in Soc. ital. di ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] ai Crostacei, dagli Insetti ai Mammiferi, e di discipline come morfologia, etologia, ecologia, sistematica, faunistica, embriologia, biologia generale, zoologia applicata. Il suo interesse iniziale fu rivolto a ricerche morfologiche, in particolare ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] di Parma, XIX (1926), pp. 125-129 e in Arch. ital. di anatomia e di embriologia, XXV (1926), pp. 435-443; Contributo allo studio embriologico, descrittivo e topografico del muscolo lacrimale di Durveney-Horner, in Rass. ital. di ottalmologia, I ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] anima, entità diversa ma unita alla materia.
Nel 18° sec. il dibattito tra m. e vitalismo si concentrò sull’embriologia (➔ embrione) con la controversia fra gli assertori dell’epigenesi e quelli della preformazione e la vittoria dei primi sui secondi ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...