GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] linea mediana anteriore (Sulla terminazione dei nervi cutanei, ibid., p. 149).
Del G. si ricordano pure una breve nota di embriologia riguardante l'evoluzione dell'osso mascellare, nel quale, in accordo con M.P.C. Sappey, riconobbe l'esistenza di 5 ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] , ibid., pp. 499-510; Sulla struttura del nervo olfattivo e della mucosa olfattiva, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXVI [1929], pp. 331-355; Contributo ai metodi per la dimostrazione di fibre nervose periferiche, in Boll. della Soc ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] ), pp. 11-15; Sulla morfol. delle cellule ameboidi dei molluschi e artropodi, ibid., XI (1889), pp. 29, 33-57; Embriologia e morfologia generali, Milano 1895; Le gobbe e la callosità dei cammelli in rapporto alla questione dell'eredità dei caratteri ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] il primo trattato espone i principî generali della chirurgia e della deontologia chirurgica e tratta poi dell'anatomia, dell'embriologia, della cura delle ferite, delle fratture e delle ulcere; il secondo riguarda la cura delle ferite; il terzo parla ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] importanza furono soprattutto i suoi studi di teratogenesi, tanto da farlo ricordare come uno dei fondatori della moderna embriologia sperimentale: in una serie di esperimenti condotti su uova di polli e di rane sottoposte con metodi originali ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] gametofito femmineo e l'evoluzione dell'ovulo in seme in Chamaerops humilis, ibid., II (1931), pp. 3-21; Embriologia di Manihot aesculenta Crant., ibid., pp. 138-146; Contributo alla conoscenza del gametofito femmineo e del polline nelle Sterculiacee ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] accrescimento e la senescenza. Nel 1947 fu invitata a St. Louis, negli Stati Uniti, da Viktor Hamburger, noto embriologo e padre fondatore della neurobiologia sperimentale.
Nel 1939, nel laboratorio allestito in casa a Torino, Levi le aveva suggerito ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] corrispondenza tra il M. e Bonnet, protrattasi dal 1773 al 1788, che riprese le coordinate del dibattito sull'embriologia che vedeva impegnati, in tutta Europa, scienziati e medici, filosofi e letterati, schierati, con innumerevoli distinzioni, nei ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] le farfalle (Torino 1906) e Gli uccelli d'Italia (ibid. 1918).
Passò poi a ricerche di anatomia, istologia ed embriologia, con contributi chiarificatori sull'origine di alcuni nervi cranici nell'uomo, sui corpi grassi degli Anfibi e sul significato ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] con motivazioni analogiche tratte dalla fisiologia del sistema nervoso stesso, dal magnetismo animale, dalla teratologia, dall'embriologia, dall'atto della fecondazione, costituenti un complesso che definì "nevrilizzazione". Fu autore di una dotta e ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...