L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] silenzio di Lamarck su problemi e campi di ricerca che erano nel frattempo saliti in primo piano, come l'embriologia, la paleontologia e l'anatomia comparata, rendeva inevitabile che le sue teorie fossero rivedute e aggiornate, spesso estrapolate dal ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] , che il sangue lo attraversi: se la circolazione viene in qualche modo impedita, lo sviluppo si arresta.
L'origine embriologica del cuore è comune a quella dei vasi sanguigni, dato che derivano, a eccezione della parte muscolare, dallo stesso ...
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Naturalista (Étampes 1772 - Parigi 1844). Professore di zoologia nel Muséum d'histoire naturelle (1795), partecipò alla spedizione napoleonica in Egitto, che gli consentì di allargare notevolmente lo spettro [...] , in particolare, la prima (pur imperfetta) collocazione sistematica dell'orango. Compì inoltre le prime ricerche di embriologia sperimentale (Philosophie anatomique. Des monstruosités humaines, 1822), per le quali può essere considerato il fondatore ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] ' (1911, vol. 24, pp. 303 s.). Nelle cocciniglie Icerya e Dactylobius, Pierantoni aveva studiato la morfologia e l’embriologia del cosiddetto corpo giallo, negli afidi il cosiddetto corpo verde. Si trattava di formazioni in parte descritte da altri ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] organi fondamentali primordiali' e sulla graduale differenziazione di più cotiledoni costituirono per molti anni la materia delle ricerche embriologiche e dei sistemi animali naturali da cui erano desunti.
Ai principî metodologici di Baer si rifece l ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] -Reymond, nel 1877 e nel 1888 nacque all'Università di Breslavia il primo istituto di embriologia e di meccanica dello sviluppo, o embriologia sperimentale, in cui Wilhelm Roux condusse le sue ricerche sullo sviluppo ontogenetico.
Acquari e stazioni ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] tipo e tipo. Gegenbaur definì esattamente i concetti di omologia e di analogia, assegnando all’a. comparata, all’embriologia comparata e alla paleontologia, lo studio della filogenesi, della ricostruzione cioè degli alberi genealogici dei vari gruppi ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] i vasa vorticosa. Gli anni 1666-71, trascorsi quasi totalmente in Italia, furono occupati dagli studî di embriologia, paleontologia, geologia e mineralogia. Nel De solido intra solidum naturaliter contento dissertationis prodromus (1669) sono fissati ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] del D., più di duemila scienziati vi avevano lavorato, dando vari contributi importanti nella zoologia, botanica, embriologia, fisiologia, biochimica ed oceanografia. Anche per il perfezionamento dei metodi di microscopia, microtomia e di colorazione ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] ’evoluzione, che da essa traggono argomenti assai convincenti. Di riflesso molti quesiti dell’anatomia comparata e dell’embriologia sono spiegati dalle conoscenze paleontologiche.
La p. ha stretti rapporti anche con la geologia. La geologia storica ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...