MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] di Parma, s. 2, XIV (1921), pp. 40-43; Osservazioni sul pericardio dei mammiferi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XIX (1922), pp. 355-389; Sopra una varietà delle ossa nasali nel genere Equus, in Il Nuovo Ercolani, XXVII (1922), pp ...
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Zoologo, nato il 29 dicembre 1840 a Stettino, morto il 26 settembre 1909 a Monaco di Baviera. Acquistò fama mondiale quale fondatore della Stazione zoologica di Napoli. Dal padre Carlo Augusto, fondatore [...] nel 1875 Der Ursprung der Wirbeltiere und das Prinzip des Funktionswechsel, prologo a una numerosa serie di ricerche embriologiche, pubblicate nelle Mittheilungen aus der zoologischen Station zu Neapel dal 1881 al 1907 sotto il titolo complessivo di ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] Con questo ultimo, insieme con l'inglese Nehemiah Grew, s'inaugura il periodo della ricerca microscopica e comparata, e anche dell'embriologia. La nozione di sistema di organi e di sistema di tessuti fu introdotta all'inizio del sec. XIX dal Bichat e ...
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PARKER, William Kitchen
Giuseppe Montalenti
Medico e naturalista inglese, nato a Dogsthorpe (Northamptonshire) il 22 giugno 1823, morto a Cardiff il 3 luglio 1890. Fu assistente di R. B. Todd al King's [...] all'University College della South Wales and Monmouthshire University, a Cardiff. È autore di varie ricerche, prevalentemente embriologiche e anatomiche, fra cui meritano di essere segnalate: On the structure and development of Lepidosteus (in ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] della Società italiana di scienze naturali, XXVI [1883], 4, pp. 355-370). Il G. chiarì anche la genesi dell'entoderma, che embriologi quali F.M. Balfour, A. Dohrn e gli stessi H. e O. Hertwig, localizzavano nelle cellule vitelline residue, e che il ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] , in Acta Univ. Lund, XVI [1879-80], pp. 1-86).
Nel seguito della sua attività scientifica la B. descrisse lo sviluppo embriologico di Lilium candidum L., identico a Euphorbia dulcis, al pari di Lilium bulbiferum L. e Tulipa praecox Ten., studiati in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] l'epigenesi, dall'altro il sistema del preformismo e della preesistenza dei germi. Fino alla metà del Seicento l'embriologia epigenetica, che risaliva alla tradizione di Aristotele e di Galeno ed era stata autorevolmente ripresa da Harvey, non aveva ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] organo che era stato trascurato dagli anatomici moderni. A Rolando stava a cuore dimostrare, soprattutto per mezzo di osservazioni embriologiche, che né il cervello né il midollo debbono essere considerati una produzione l’uno dell’altro, e che quel ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] dì Vuesto caso e, per la facilità con cui si può ottenere e incubare, è stato spesso presLelto per lo studio dell'embriologia, e quindi da più tempo conosciuto nel suo sviluppo.
Un terzo tipo ci è dato dalle uova della massima parte degli Insetti ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] embrioni di rettile (Seps chalcides) e di mammiferi (Sus scrofa domesticus e Lepus cuniculus), in Arch. italiano di anatomia edi embriologia, IV [1905], pp. 551-592) e le ricerche di fine morfologia sui plessi corioidei i cui risultati lo indussero a ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...