L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] del creazionismo, del fissismo e della teologia. Tale intento animava anche gli sforzi di Haeckel e di un certo numero di embriologi che cercarono le origini là dove speravano di trovarle, vale a dire nel mondo marino che è all'origine della Terra e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] in rapida crescita ‒ del mais di Emerson, iniziarono a trovare esempi di interazione tra geni, che indicavano, come gli embriologi avevano previsto da tempo, che i geni non erano semplicemente caratteri in miniatura, bensì erano coinvolti (in un modo ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] ai tempi di Haeckel, è certo che alcune affinità e omologie si possono stabilire solo in base a ricerche embriologiche (fig. 2). Inoltre, nel corso della vita embrionale si formano, spesso senza mai divenire funzionali, organi che sono presenti ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] organi fondamentali primordiali' e sulla graduale differenziazione di più cotiledoni costituirono per molti anni la materia delle ricerche embriologiche e dei sistemi animali naturali da cui erano desunti.
Ai principî metodologici di Baer si rifece l ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] della citologia Kölliker include: il principio omnis cellula e cellula, la cui validità era stata dimostrata dalle ricerche embriologiche sue, di Reichert e di Remak, così come dalle indagini patologiche di Virchow; la scoperta di cellule prive ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] era teoricamente omogenea alle attese del 1757, Haller ebbe certezza di aver conseguito sistemazione compiuta per tutte le proprie tesi embriologiche e nel 1765 le considerò pronte per la stampa. È ovvio che il secondo attacco di Wolff dovesse ormai ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e chimici.
L'aggettivo 'sperimentale' che alla fine dell'Ottocento si aggiungeva a preesistenti ambiti di ricerca, come l'embriologia, indicava appunto una nuova enfasi sullo studio delle cause prossime, come in più occasioni hanno avuto modo di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] si è avvalsa di schemi presi a prestito da corpora scientifici relativi all'anatomia generale dei tessuti, all'embriologia e alla cristallografia, così come alla fisica e alla chimica degli scambi transmembrana. Quanto all'interpretazione globale dei ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] il naturalista tedesco che nel 1872 aveva fondato a Napoli la stazione zoologica con un programma di ricerche embriologiche sugli invertebrati di ispirazione darwiniana ‒ ce n'erano molti altri che preferivano affermare una crescente autonomia dalle ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] del libro erano tratti dagli stessi autori, incluso Lyell, e facevano riferimento alle stesse aree di ricerca, come l'embriologia e la classificazione. Di conseguenza, Darwin fu spinto ad accumulare una quantità sempre maggiore di prove, che cercò di ...
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embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...