Meckel, Johann Friedrich, il Giovane
Anatomista e chirurgo tedesco (Halle 1781 - ivi 1833). Appartenente a una famiglia di noti medici, studiò e lavorò a Gottinga, Würzburg, Vienna e Parigi, e infine [...] , che si riscontra talora (2% degli individui) nell’intestino tenue, a circa 1 m dalla valvola ileocecale. È un residuo embrionale, importante perché può dare luogo a diversi quadri patologici (infiammazioni, tumori, occlusioni intestinali, ecc.). ...
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Scorrimento superficiale generalizzato delle acque, diretto secondo la pendenza, che si origina sul terreno a seguito delle precipitazioni meteoriche. Questo processo provoca l’asportazione e il trasporto [...] secondo linee di scorrimento preferenziale, per formare dei rivoli subparalleli tra loro, spesso discontinui (r. embrionale, rill erosion); questi ultimi, a loro volta, convergendo, concentrano ulteriormente il flusso superficiale, che può ...
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biologia In embriologia, l’insieme dei materiali di riserva contenuti nel citoplasma della cellula dell’uovo che vengono utilizzati per la costruzione dell’embrione e metabolizzati da questo anche in periodi [...] aderente alla superficie della cellula uovo, di cui rappresenta uno degli involucri primari; il sacco vitellino è un annesso embrionale presente in tutti i Vertebrati, atto a contenere il v. per la nutrizione dell’embrione; le arterie vitelline ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] per la locomozione, per il trasporto interno e per un più efficace sostegno del corpo, originate da un nuovo foglietto embrionale, il mesoderma. I vermi piatti possono appunto essere considerati come il primo gruppo nel quale si osserva un mesoderma ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] scientifica della D. fu vasta ed estesa a numerosi settori della fisiologia, dalla elettrofisiologia del cuore embrionale ai problemi di meccanica respiratoria e di regolazione nervosa del respiro, ad argomenti di psicofisiologia, soprattutto ...
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Si dice di corpo parzialmente trasparente.
Anatomia
In anatomia umana, setto p., sottile lamina di tessuto tesa verticalmente sul piano mediano del cervello tra il fornice e il corpo calloso.
In anatomia [...] e trasparente della parete centrale del blastoderma delle uova degli Uccelli; si chiama anche area germinativa o area embrionale perché è quella che dà origine al corpo dell’embrione; è delimitata esternamente dall’area opaca o area extraembrionale ...
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GUIGNARD, Léon
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) nel 1852, morto a Parigi nel 1928. Nel 1887 fu nominato professore di anatomia e fisiologia vegetale alla Scuola superiore [...] e dell'Accademia di medicina nel 1897. Egli scoprì il fenomeno della doppia fecondazione che avviene nel sacco embrionale delle piante Angiosperme; gli è dedicato il genere di funghi Guignardia.
Opere principali: Recherches sur le sac embryonnaire ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] IV [1887], pp. 349-365, 430-442; Ricerche sperimentali sull'azione dei bacilli della tubercolosi dei gallinacei e dei mammiferi nella vita embrionale ed adulta del pollo, in La Riforma medica, V [1889], pp. 1251 s., 1257 s., 1263 s., 1268 s., 1275 s ...
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Piante con organi riproduttivi ben visibili, caratterizzate dalla presenza del seme; perciò sono dette anche Spermatofite. Comprendono circa la metà delle specie note del regno vegetale (almeno 200.000) [...] di esso. A questa segue, dopo la formazione del tubetto pollinico, la fecondazione dell’oosfera, racchiusa nel sacco embrionale, per opera di uno dei due nuclei spermatici portati dal gametofito maschile. L’oosfera fecondata si sviluppa nell ...
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Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] , da un'estroflessione cava in comunicazione col 3° ventricolo, essa è stata, per tale sua derivazione embrionale, considerata come organo rudimentale, da ricollegarsi a quel cosiddettó terzo occhio, che è particolarmente sviluppato in alcuni ...
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embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
vescicola
vescìcola (ant. vessìcola) s. f. [dal lat. vesicŭla, dim. di vesica «vescica»]. – Vescichetta, piccola vescica, in senso generico. In partic.: 1. In anatomia e in embriologia, nome di piccole cavità o di sacchetti contenenti liquidi...