PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di modelli in cera eseguiti da Friedrich Ziegler, figlio dell’altrettanto noto ceroplasta Adolf Ziegler, relativi allo sviluppo embrionale dei diversi organi umani e animali. Il Museo conservava arti e cuori iniettati di varie specie di Mammiferi ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] e ingegnosi all'azione di una corrente elettrica continua, riuscì a indurre turbe di varia gravità dello sviluppo embrionale con comparsa di numerose malformazioni (Intorno alla genesi delle forme organiche irregolari negli uccelli e nei batrachidi ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] teoria preformista, ben lontana dalle concezioni epigenetiche aristoteliche, fu utilizzata dal L. per spiegare lo sviluppo embrionale, la trasmissione ereditaria dei caratteri acquisiti, la produzione dei mostri e l'ibridismo interspecifico.
L'opera ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] ., VIII (1927), pp. 133-151; Il narcisismo catatonico nella schizofrenia e la sua estrema espressione: la posizione embrionale (saggio di interpretazione psicoanalitica della catatonia schizofrenica), ibid., XI (1930), pp. 43-60; La morte neurotica e ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] . ed arti, IV[1852], pp. 115-131), interessante per la minuziosità con cui vengono descritti i vari stadi di svilùppo (embrionale, larvale e giovanile) e non soltanto l'animale adulto. Sue note ìnedite vennero pubblicate dal dotto amico G. D. Nardo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] aveva utilizzate. Restava la riaffermazione dei principî monetari, che eran quelli di Cantillon e di Carli, così come rimaneva un embrionale tentativo di mostrare l'importanza sociale di essi. Il B. aveva affermato di voler "far passare le nozioni di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] p. 7), prese subito l'abitudine di dedicare alcune ore del giorno alla lettura. A trasformare questo impegno ancora embrionale e compensativo in una vera e propria scelta di vita contribuì in maniera decisiva l'ambiente culturale napoletano verso il ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] lo studio della sua natura chimica, offrendo una quantità di materiale sperimentale enormemente superiore a quella del tessuto embrionale.
All’inizio del 1953 Hamburger invitò a St. Louis un giovane biochimico, Stanley Cohen, che avrebbe condiviso ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] , p. 93). Fu Cosimo I, infatti, a fondare la Segreteria medicea, che sotto Alessandro era solo allo stato embrionale, creando un gruppo, progressivamente sempre più nutrito, di persone di rango modesto ma dotate di cognizioni giuridiche, provenienti ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] , distruzione di globuli rossi"; sosteneva l'analogia tra i globuli rossi nucleati del midollo, quelli del sangue embrionale e fetale e quelli del sangue anemico e leucemico; descriveva esattamente i vari tipi di "cellule midollari", insinuando ...
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embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
vescicola
vescìcola (ant. vessìcola) s. f. [dal lat. vesicŭla, dim. di vesica «vescica»]. – Vescichetta, piccola vescica, in senso generico. In partic.: 1. In anatomia e in embriologia, nome di piccole cavità o di sacchetti contenenti liquidi...