Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] da permettere la stabilità della goccia, che altrimenti evaporerebbe.
Medicina
G. dentario Abbozzo del dente. Durante il periodo embrionale, se ne formano 20 dai quali avranno origine tutti i denti decidui e permanenti di un essere umano. Presenta ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] due porzioni del f. sono separate da un sottile velo di cambio, costituito da alcune cellule del meristema embrionale; tali f. sono presenti soltanto nelle Gimnosperme e nelle Dicotiledoni. Nei cordoni procambiali il differenziamento dei tessuti non ...
Leggi Tutto
Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] libere da rendere impossibile l’identificazione del gruppo zoologico a cui appartiene se non studiandone lo sviluppo embrionale e postembrionale (per es., Sacculina). Per lo più le variazioni implicano una semplificazione delle strutture. Spesso ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] Nei Cetacei Misticeti (balene) abbozzi di d., che poi vengono riassorbiti, sono presenti solo durante la vita embrionale. Differenze notevoli nella dentatura sono riscontrabili nei due sessi e rappresentano dei caratteri sessuali secondari, come per ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] modo non induttivo, il carattere fondamentalmente deduttivo della ricerca scientifica.
Biologia
Embriologia
Il processo dell’i. embrionale si verifica quando una cellula o un gruppo di cellule differenziate governano lo sviluppo delle cellule vicine ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] . Il modello sferico, immobile, finito e compatto dell'essere di Parmenide non è solo un'affermazione metafisica, ma un embrionale concetto di spazio 'pieno', che si prestò ai commenti dei seguaci e alle obiezioni dei critici. Melisso introdusse in ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] influenza le dimensioni, la motilità e la crescita delle c. e, talvolta, soprattutto nelle prime fasi dello sviluppo embrionale, costituisce un substrato attraverso il quale le c. si muovono (➔ matrice).
Progressi della biologia della cellula
Molte ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] nell’ovulo delle Fanerogame. N. secondario Il n. diploide, originato dalla fusione di due n. aploidi nel sacco embrionale delle Angiosperme (➔ embrione).
Fisica
N. atomico
Il corpuscolo, carico positivamente, di dimensioni dell’ordine di 10–14 m ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] scopi medici - e la loro potenziale suscettibilità di una moltitudine di applicazioni, l'effettivo mercato è ancora allo stato embrionale.
Si ricordano infine gli studi per lo sviluppo di a. portatili di protoni per produrre fasci di neutroni veloci ...
Leggi Tutto
Sensori
Roberto Steindler
Un sensore è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza interagendo con essa: l’energia ricevuta dal sensore modifica lo stato della grandezza variando una delle sue [...] sensoriali delle cellule attraverso ibridi artificiale-naturale di grande fascino ma ancora a uno stadio di sviluppo embrionale.
Negli ultimi anni la tecnologia dei sensori si è arricchita ulteriormente grazie alle recenti acquisizioni nel campo ...
Leggi Tutto
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
vescicola
vescìcola (ant. vessìcola) s. f. [dal lat. vesicŭla, dim. di vesica «vescica»]. – Vescichetta, piccola vescica, in senso generico. In partic.: 1. In anatomia e in embriologia, nome di piccole cavità o di sacchetti contenenti liquidi...