DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] delle aree di opinione capaci di influire sulle scelte dei candidati molto più di quanto potessero fare le embrionali organizzazioni partitiche.
Il D., inserito perfettamente in questo clima, si caratterizzava come la prima o almeno una delle ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] di formazione e di evoluzione che emerge dall'esame delle fonti: i primi manufatti artistici eventualmente identificabili come forme embrionali di f. liturgiche - in cui è ancora evidente la mancanza di uniformità nella selezione e nella disposizione ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] sviluppo, gonadi e gonodotti sono indifferenziati per entrambi i sessi. Successivamente si formano, a partire da un abbozzo embrionale pari, detto canale di Müller, le vie genitali femminili. Il canale di Müller, presente inizialmente in entrambi i ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] pontificie alle grandi realtà consimili d’Europa (Uffizi, Louvre, Collezioni statali di Berlino), promosse embrionali campagne di catalogazione, inventariazione e documentazione fotografica dei manufatti.
Questa rivoluzione gestionale, attuata con l ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] sia macroscopica. Fra i risultati conseguiti si possono ricordare la documentazione con film dell’attività ameboide degli ovociti embrionali di pollo, dopo l’esperienza negli Stati Uniti, e delle capacità di differenziazione del pronefro durante le ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] dedicati alle deformità congenite, e alcuni di questi hanno l'ampiezza della monografia. In Deformità del collo per malformazioni embrionali. Cisti e fistole congenite, del 1921, ibid., pp. 675-750, presentò una tecnica personale di intervento e una ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] negli embrioni umani, ibid., pp. 493-527; Ancora sulla differenziazione del reticolo neuro-fibrillare nelle cellule nervose embrionali d'uomo, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, III [1928], pp. 1323-1327; Le modificazioni ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] altrove successivamente. In tutti gli altri animali, definiti protostomi, il blastoporo dà invece origine allo stomodeo.
Lo sviluppo embrionale dell'ano è strettamente correlato con lo sviluppo del canale digerente, che nei Mammiferi si forma a opera ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] e uno paterno). Esse, insieme ad altre evidenze, suggeriscono che il genoma paterno favorisca la differenziazione degli annessi embrionali a scapito dell’embrione vero e proprio e il genoma materno eserciti un’influenza di segno opposto.
I topi ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] citati. Così nella stessa p. (per es., in una spermatofita) si possono riscontrare forme assai diverse di foglie: foglie embrionali, squame, brattee, foglie normali, foglie fiorali e foglie sporifere. Non meno variabile è la forma del fusto: erbaceo ...
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embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
allantoide
allantòide s. f. [dal gr. ἀλλαντοειδής «dall’aspetto di salsiccia», comp. di ἀλλᾶς -ᾶντος «salsiccia» e -ειδής «-oide»]. – Uno degli annessi embrionali nei vertebrati amnioti, che per la sua estensione e la sua ricca vascolarizzazione...