Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] la fase di completo differenziamento (riarrangiamento che porta a congiungere tra loro porzioni di geni distanti lungo il genoma embrionale) ha messo in evidenza come nella r. mitotica delle cellule somatiche possano aversi eccezioni alla regola dell ...
Leggi Tutto
Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] di studiare le funzioni di un f. di c. nell'adulto ogni volta che il k.o. risulti letale durante lo sviluppo embrionale. Tale limitazione è stata superata dalla messa a punto di procedimenti più complessi che danno luogo a k.o. inducibili o limitati ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] biologia dello sviluppo. Così, nel 1975, G. M. Edelman ha proposto che le interazioni fra le cellule nervose embrionali siano accompagnate da cambiamenti dinamici a livello delle molecole presenti nella membrana cellulare. L'anno successivo egli ha ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] biologico più importante è costituito dall'introduzione per via parenterale di cellule di midollo osseo o di cellule embrionali. I trapianti di midollo (omologhi, eterologhi, o isologhi) sono capaci di far sopravvivere alcune specie di mammiferi a ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] quali portatori siano maschi e quali femmine. Inoltre, le tecniche raffinate per esaminare il sangue materno, le cellule embrionali e i tessuti fetali, hanno consentito ai ricercatori e agli ostetrici di predire la condizione del bambino prima della ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] emergono immediatamente. l tessuti comprendono tutte le parti del corpo, inclusi i prelievi chirurgici, le placente e i tessuti embrionali, ma si assegna una collocazione a parte al sangue e ai suoi derivati, ai gameti, agli embrioni (banche degli ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di biologia molecolare. Il gene Cftr murino clonato viene utilizzato per la delezione genetica dello stesso in cellule staminali embrionali (cellule ES) di topo. Le linee cellulari staminali derivate vengono utilizzate per ottenere topi knock out con ...
Leggi Tutto
Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] del 'gene targeting' è stata fondamentale, perché consente, a partire da una sequenza genica nota, di inattivare quel gene nelle cellule embrionali di topo (cellule ES). Una cellula ES è ottenuta e messa in coltura a partire da embrioni di topo allo ...
Leggi Tutto
Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] , per es., il bisogno proteico viene calcolato sulla base della quantità di proteine depositate sotto forma di tessuti fetali, annessi embrionali e incremento di tessuti materni, assumendo un peso del bambino alla nascita di 3,3 kg e un aumento del ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] consiste unicamente nel trapianto del midollo osseo.
Effetti teratogeni
Gli effetti teratogeni delle r. nei vari stadi embrionali e fetali dello sviluppo sono stati osservati in animali da laboratorio, ma le conclusioni raggiunte sono applicabili ...
Leggi Tutto
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
allantoide
allantòide s. f. [dal gr. ἀλλαντοειδής «dall’aspetto di salsiccia», comp. di ἀλλᾶς -ᾶντος «salsiccia» e -ειδής «-oide»]. – Uno degli annessi embrionali nei vertebrati amnioti, che per la sua estensione e la sua ricca vascolarizzazione...