Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] ’ a. extraembrionale che non partecipa alla formazione del corpo dell’embrione, ma a quella dei vari annessi embrionali. Quando il disco embrionale nella sua crescita si è esteso notevolmente, nella regione dell’a. opaca si distingue una zona interna ...
Leggi Tutto
Neurobiologa italiana (n. Milano 1962). Conseguita nel 1986 la laurea in Farmacia presso l'Università statale di Milano, dove si è poi addottorata in biotecnologie applicate alla farmacologia, ha intrapreso [...] , si è in seguito impegnata attivamente nella divulgazione scientifica, schierandosi in favore dell'impiego delle cellule staminali embrionali nella ricerca. Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica dal 2006, senatrice a vita dall'agosto 2013 ...
Leggi Tutto
clonazione di organismi
Giuseppina Barsacchi
Tecnica per cui il nucleo proveniente da una cellula somatica di un donatore viene trapiantato in una cellula uovo ospite enucleata, che viene fatta sviluppare [...] Gurdon in Xenopus laevis, attuarono l’esperimento proposto da Spemann. I primi utilizzarono nuclei provenienti da cellule embrionali di rana allo stadio di blastula, il secondo nuclei – anche di cellule differenziate, come intestinali o epidermiche ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] nel timo verrà discusso più in dettaglio nei prossimi paragrafi. Topi mutanti privi del gene TCF-l producono la prima ondata embrionale di cellule T TCRα/β+, ma nel topo adulto non è presente la generazione di cellule di questo tipo (Clevers e ...
Leggi Tutto
cellula staminale emopoietica
Massimo Breccia
Cellula che ha la capacità di ricostruire a lungo termine tutto il sistema emopoietico di un soggetto reso aplastico. Essa ha quindi sia la capacità di [...] di un individuo; (d) totipotente, in grado di differenziarsi come la pluripotente e presente anche nei tessuti extra-embrionali (ovvero non appartenenti alla cellula fecondata). Anche in base all’origine si possono riconoscere cellule staminali di ...
Leggi Tutto
imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] l’inattivazione avviene specificamente nel cromosoma X paterno a livello del tessuto placentare ed è invece casuale nei tessuti embrionali; il prodotto di XIST, un gene coinvolto nell’inattivazione del cromosoma X, così come il prodotto di alcuni ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] in Rana esculenta, XI (1930), pp. 705-712).
Altri due argomenti d’indagine di Pasquini furono la polarità nello sviluppo embrionale e gli innesti. Già nel corso del suo soggiorno presso il laboratorio di Lillie (estate 1926), a Woods Hole, egli ...
Leggi Tutto
Dolly
Mauro Capocci
Primo mammifero clonato a partire da una cellula adulta. La pecora Dolly nacque il 5 luglio 1996, ma la sua esistenza fu resa pubblica solo nel febbraio dell’anno successivo dal [...] L’anno precedente, lo stesso gruppo di ricerca aveva creato Megan e Moran, due pecore clonate a partire da cellule embrionali prelevate da una blastocisti. Dolly, soppressa nel febbraio 2003, ha sviluppato una forma di artrite a un’età relativamente ...
Leggi Tutto
mitogeno
Fattore di crescita, ossia segnale extracellulare capace di indurre la duplicazione e la proliferazione cellulare. I mitogeni svolgono un ruolo fondamentale durante il processo di sviluppo embrionale [...] delle metastasi avvengono attraverso l’esecuzione di programmi genetici la cui espressione è normalmente limitata ad alcune cellule embrionali nel corso del processo di sviluppo. La simulazione di questi programmi da parte di una cellula neoplastica ...
Leggi Tutto
biologia Studio delle anomalie morfologiche e in particolare delle anomalie fetali (teratogenesi) che interessano il campo dell’ostetricia e dell’anatomia patologica, oltre che la zoologia generale. Tali [...] , creando i presupposti per lo sviluppo dell’embriologia come scienza sperimentale alla quale lo studio delle anomalie embrionali diede inizialmente grande impulso. botanica T. vegetale Settore della botanica che studia le deviazioni dal tipo normale ...
Leggi Tutto
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
allantoide
allantòide s. f. [dal gr. ἀλλαντοειδής «dall’aspetto di salsiccia», comp. di ἀλλᾶς -ᾶντος «salsiccia» e -ειδής «-oide»]. – Uno degli annessi embrionali nei vertebrati amnioti, che per la sua estensione e la sua ricca vascolarizzazione...