La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] (anche se, per il momento, certamente non la migliore sul piano dei risultati pratici) di sviluppare cellule embrionali staminali. Queste possono essere così ottenute immunocompatibili da individui adulti ed essere utilizzate per la ricostruzione di ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] a farsi strada l'idea che la rapida sequenza temporale degli stadi di sviluppo (a partire dai primi stadi embrionali, assai semplici sul piano morfologico, fino al raggiungimento delle complesse strutture dell'adulto) corrisponda, in modo più o meno ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] occupanti spazio formate da elementi cellulari atipici (neoplasie) o da elementi cellulari normalmente differenziati, di origine embrionale o non (cisti, teratomi, amartomi). I tumori sono distinti in: primari, originati da elementi cellulari propri ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] e all'ambiente, o all'ambiente soltanto. Quest'ultimo caso è il meno comune per quanto riguarda lo sviluppo embrionale, ma è il più importante per molte questioni relative all'apprendimento (v. Minelli, 1971).
Come venga erogata l'informazione ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] antigeni associati alle cellule neoplastiche umane. Gli antigeni oncofetali sono molecole proteiche prodotte nei tessuti fetali ed embrionali e presenti solo in piccola quantità nel sangue degli individui adulti, in quanto ne è repressa la sintesi ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] impianto dell'uovo fecondato, quando si trova ancora nella tuba.
Poco si conosce sui processi che fanno divenire le cellule embrionali in parte cellule epatiche, in parte cellule muscolari, e così via, in seguito all'espressione di alcuni geni e alla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] e Eric F. Wieschaus, USA, Princeton University, New Jersey, per le scoperte nel campo del controllo genetico dello sviluppo embrionale.
1996
Nobel per la fisica
David M. Lee, USA, e Robert Coleman Richardson, entrambi della Cornell University, Ithaca ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] .
Un terzo modo di azione enzimatica, presentato da DNA-polimerasi trovate in molti virus oncogeni ed anche in tessuti embrionali, è illustrato nel diagramma D: in questo caso è un ribopolinucleotide ad agire da stampo (a); esso lega un ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] le risorse chimiche e fisiche tradizionali. Con esse si possono ottenere da animali o da materiali embrionali umani prodotti biologici, teoricamente perfino parti di organismi; sempre teoricamente, le manipolazioni genetiche possono anche produrre ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] e dati osservativi, come nella teoria della gastrea. Da gastrula, piccolo vaso, nome di uno stadio precoce dello sviluppo embrionale, Haeckel ricava l’ipotesi di uno stadio della filogenesi comune a tutti i Vertebrati, e lo designa con un termine ...
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embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
allantoide
allantòide s. f. [dal gr. ἀλλαντοειδής «dall’aspetto di salsiccia», comp. di ἀλλᾶς -ᾶντος «salsiccia» e -ειδής «-oide»]. – Uno degli annessi embrionali nei vertebrati amnioti, che per la sua estensione e la sua ricca vascolarizzazione...