La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] apparivano svilupparsi in mezzo al tessuto connettivale, Thiersch fece ricorso alla vecchia teoria di Remak dei germi embrionali dislocati in sedi ectopiche. Prese anche in considerazione la possibilità che un tessuto epiteliale trasformato in senso ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . In esperimenti eseguiti in vitro questi dimostrarono che il cono di crescita di fibre nervose prodotto da cellule sensitive embrionali si orienta, come attratto da una calamita, nella direzione di un capillare che rilascia in continuo una soluzione ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] , cioè i piani anatomici propri della regione sede dell’e.; il sacco, costituito dal peritoneo parietale, mancante nelle e. embrionali o in quelle di visceri extra-peritoneali (e. della vescica); il viscere erniato, per lo più un’ansa del tenue ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] , la schisi palatina e le varie fessure in corrispondenza della faccia, dovute a un difetto di fusioni dei processi embrionali. Le labiopalatoschisi danno sempre luogo a notevoli disturbi della fonazione e della deglutizione, e la loro correzione fin ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] punti di inizio sia dalla velocità di movimento delle molecole di DNA-polimerasi lungo le fibre del DNA. Durante lo sviluppo embrionale, il numero dei punti di inzio è dapprima molto alto, così che questi punti sono strettamente accostati l'uno all ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] documentano post mortem modificazioni strutturali nell'organizzazione, nel numero e nella morfologia dei neuroni (immaturi, embrionali, a fuso) nell'ippocampo e nella corteccia entorinale di pazienti schizofrenici. Alcune ricerche correlano i ...
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transdifferenziamento
Mauro Capocci
Cambiamento di tipo cellulare da parte di una cellula già almeno in parte differenziata. È un fenomeno noto per alcuni animali capaci di rigenerare in modo funzionalmente [...] subita, hanno esibito una morfologia e un’espressione genica estremamente simile alle cellule staminali embrionali. La comprensione dei meccanismi del transdifferenziamento risulta estremamente importante per le possibilità terapeutiche che ...
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tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] ulteriormente suddivise, a seconda del tessuto d’origine, in cellule tumorali del mesenchima, dell’epitelio, del sistema nervoso, embrionali e germinali. Accanto a questi tumori si collocano anche quelli di origine citologica sconosciuta.
→ Oncologia ...
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Classe di Artropodi Chelicerati di cui i più comuni rappresentanti sono i Ragni, gli Scorpioni, gli Acari. Hanno corpo diviso in una porzione anteriore (cefalotorace o prosoma) di 6 segmenti e una posteriore [...] circolatorio è ridotto. L’apparato respiratorio è costituito da sacchi formati dall’invaginazione di abbozzi di arti embrionali, che sboccano all’esterno mediante stigmi e presentano internamente molte lamelle rivestite da una sottile cuticola ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] o la produzione di globuli rossi. Alcuni ricercatori stanno sperimentando in vitro l'impiego di cellule staminali di origine embrionale, modificate con la t. g. in modo da renderle compatibili con il soggetto ricevente, ma questa strategia è oggetto ...
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embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...
allantoide
allantòide s. f. [dal gr. ἀλλαντοειδής «dall’aspetto di salsiccia», comp. di ἀλλᾶς -ᾶντος «salsiccia» e -ειδής «-oide»]. – Uno degli annessi embrionali nei vertebrati amnioti, che per la sua estensione e la sua ricca vascolarizzazione...