Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] fig. 1, B e C, e nella fig. 2, A-F, che riproduce microfotografie di sezioni trasverse del segmento toracico midollare di embrioni sacrificati tra il terzo e l'undicesimo giorno di incubazione, e trattati con la tecnica argentica di Ramón y Cajal. Lo ...
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sviluppo embrionale
Maurizio Chiurazzi
Descrive il processo di formazione di un organismo completo a partire dalla cellula originata dalla fusione di due gameti di sesso opposto, lo zigote. Questo processo, [...] modo non uniforme, sono in grado di determinare precocemente delle differenze spaziali, secondo le quali si svilupperà l’embrione. Le prime fasi di divisione cellulare sono sincrone ma a simmetria variabile e formano la blastula (cellule circondanti ...
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Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione [...] del foglietto esterno dell’embrione o ectoblasto, lo stomodaeum, e quindi ha origine diversa da quella del tubo digerente, che si origina dall’entoblasto.
In anatomia umana, cavità di forma ovalare, per dimensioni quasi virtuale quando le due arcate ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Rosali, comprendente 53 generi di piante arboree o arbustive. Sono affini alle Orticacee ma se ne distinguono per la presenza di abbondante lattice in tutti i tessuti, [...] il gineceo con 2 carpelli evidenti e l’embrione solitamente curvo. Il monofiletismo delle M. è stato dimostrato sulla base dell’analisi delle sequenze di DNA, effettuata negli anni 1990. I generi principali sono: Antiaris, Artocarpus, Brosimum, ...
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IPOCOTILE (dal gr. ὑπό "sotto" e κοτύλη "cotiledone"; fr. hypocotyl; sp. hipocotil; ted. Hypocotyl, Keimblattstamm; ingl. hypocotyledon)
Carlo Avetta
Questo nome, e l'altro di asse ipocotileo è stato [...] dato da T. Irmisch a quel tratto del fusticino dell'embrione che sta sotto il cotiledone o i due cotiledoni ed è intercalato tra il piano d'inserzione di essi in alto e la radichetta in basso. Il limite inferiore di esso è quindi meno netto del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] assistente Curt A. Herbst compiono un esperimento simile a quello di Roux. Essi separano i primi due blastomeri di un embrione di riccio di mare, mantenendone l’integrità grazie a una nuova tecnica inventata da Herbst. Il risultato che ottengono è ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] il fatto che lo sviluppo all'interno dell'utero è incompleto e il piccolo che viene alla luce è ancora un embrione, con organi di senso appena abbozzati. Pertanto deve completare il proprio sviluppo all'interno del marsupio, una sorta di tasca che ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] rinchiuso e vitale per molto tempo; se in condizioni favorevoli, fino a cinque anni (Davaine). Queste uova che inquinano la terra, le acque, gli erbaggi, per ingestione giungono nell'organismo e sviluppano ...
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feto
La parola, nel suo significato proprio (dal latino fetus), è presente solo in Pg XXV 68, dov'è spiegato il processo dell'umana generazione: sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto. [...] Qui indica l'embrione umano, nel momento in cui, con la compiuta formazione del cervello (cfr. Avicenna De Animalibus XVI 1 " Quando cor et cerebrum inveniuntur... "), è perfezionata la sua organizzazione da parte dell'anima sensitiva. Solo dopo ...
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Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] può interessare tutto l’apparato villoso o solo una parte di esso e si accompagna di solito alla morte dell’embrione o del feto. I rapporti della m. vescicolare con le pareti uterine vanno da un interessamento superficiale fino alla perforazione ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...