DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] la sua prima visita; a questa circostanza si fa risalire l'inizio dell'interesse per le antichità egiziane e il primo embrione di una sua collezione. In seguito, nel 1814, il D. aiutò J.-L. Asselin de Cherville, diplomatico e interprete presso il ...
Leggi Tutto
STEFANO
François Bougard
– Patrizio e duca di Roma di lingua greca, visse nell’VIII secolo, al tempo di papa Zaccaria (741-752), come attesta la notizia biografica (redatta probabilmente all’epoca) [...] città-esercito» (Capo, 2009). In tal modo essa risulta non soltanto in possesso di prerogative pubbliche, ma anche di un embrione di potere territoriale. In altre parole, il Ducato di Roma si muoveva autonomamente, e al suo interno il potere del duca ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] per consuetudine ereditari, costituendo così una specie di casta burocratica. Si potrebbe anche rintracciare nel F. l'embrione di una teoria sui rapporti dei pubblici poteri, giacché vuole i ministri responsabili soltanto nei confronti del principe ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] germinazione. Secondo il C. per la germinazione è necessario un principio di fermentazione nella sostanza amilacea che circonda l'embrione, e che costituisce la maggior parte dei cotiledoni. Ripeté le esperienze su orzo, fave, frumento e lupino.
In ...
Leggi Tutto
VANNINI, Enrico
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Siena il 4 dicembre 1914 da Armando e da Luisa Bernini.
Il suo interesse per la storia naturale e la biologia fu precocissimo: appena sedicenne esordì [...] lettere ed arti, 1942-1943, n. 102, pp. 7-42; Ripartizione dei gonociti primari e origine dell’asimmetria delle gonadi nell’embrione di pollo, ibid., 1944-1945, n. 104, pp. 1-20; Esperimenti sullo sviluppo normale della gonade in assenza del blastema ...
Leggi Tutto
BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] della storia ecclesiastica poiché, superando l'angusta visuale delle "vite" dei santi, riesce a concepire nell'Avellino Sacro un embrione dittoria della chiesa locale.
Il B. viveva ancora nel 1656.
Bibl.: G. I. Giordano, Croniche di Monte Vergine ...
Leggi Tutto
PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] i gruppi di Giustizia e Libertà (attraverso la sede del Cairo) e sostenne la formazione di una sezione giovanile di un embrione di Comitato di liberazione nazionale (CNL) che si costituì all’Asmara dopo l’armistizio. Alla fine del 1945 riuscì a ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] e il giovane Pesci si entusiasmò per gli ideali patriottici: «in me, come in tutti i ragazzi di quel tempo, quell’embrione di sentimento di nazionalità germogliò lentamente, con l’età e con gli studi fatti alle scuole pubbliche» (ibid., p. 7). L ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] di Orsammichele (il che ha in passato indotto a confondere i due cantieri). L'edificio, sebbene abbandonato ancora in embrione nel 1351 dai due architetti, chiamati ad erigere bastioni e fortificazioni nella città (Gaye, 1839, p. 503; Braunfels, 1951 ...
Leggi Tutto
STEFANELLI, Alberto. –
N
Ernesto Capanna
acque a Venezia il 4 gennaio 1908. Il padre Mario, nato a Presicce (Lecce), era ufficiale medico della Marina militare a Venezia, dove sposò Adele Sicher, [...] , Stefanelli si giovò di un metodo innovativo: abbozzi neurali di cervelletto, e di tetto ottico, e calici ottici di embrioni di pollo a stadi precoci, furono disgregati cellula a cellula e fatti riaggregare in coltura liquida. Gli aggregati così ...
Leggi Tutto
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...