BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] opera del B., non si può fare a meno di ammettere che in essa sono riconoscibili, magari solo in embrione, momenti metodologici (uso di fonti storiche post-classiche, restituzione ffiologica del testo, analisi giuridica nuova di testi filologicamente ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] , Veteris vestigia fiammae, Roma 1922, pp. 380 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Ind. W. Bernardi, Le metafisiche dell'embrione. Scienze della vita e filosofia da Malpighi a Spallanzani, Firenze 1986, pp. 205, 236 s. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] modellato, in cui muta continuamente il livello di proiezione, e nella dissoluzione dei nessi compositivi, si avverte in embrione una nuova concezione - che è tardo barocca - del rilievo. Una diversa interpretazione della figura del santo appare nel ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] del ritmo (Fisiologia del cuore, in Riv. di filosofia scientifica, II [1883], pp. 683-698; Sullo sviluppo della funzione cardiaca nell'embrione, in Lo Sperimentale, XXXIX [1885], 55, pp. 143-161 [lavoro, questo, dedicato ad A. Murri], 252-261; Sulle ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] postumo (Del brigantaggio meridionale, in Belfagor, 1970, n. 6, pp. 623-641), in cui comincia a delinearsi l'embrione di quella "revisione" del Risorgimento nazionale che lo J. avrebbe sviluppato, in una chiave originale e personalissima, nei ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] cui il D. aveva accennato fin dall'inizio dei suoi studi, "indicando nel consorzio dei discendenti della famiglia viscontile l'embrione della Compagna, l'associazione che dà luogo, che è anzi essa stessa il Comune", opinione ribadita poi dall'amico ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] d'oro dei Lincei.
Per stabilire l'esistenza o meno di una correlazione nervosa o umorale tra gli organi di un embrione in crescita, il C. esegue trapianti tra larve normali e larve trattate con cloruro di litio a sviluppo ritardato; dimostra che ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] uovo, anche i vivipari, ma si trattava di chiarire se nell'uovo fosse presente fin dall'inizio l'abbozzo dell'embrione, che avrebbe dovuto solamente svilupparsi nella forma adulta, oppure se la sostanza dell'uovo fosse omogenea e indifferenziata e l ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] elementare, più alcune nozioni di disegno geometrico e applicato, nozioni elementari di fisica e di chimica e un embrione di meccanica pratica. Dagli 11 ai 13 anni gli assistiti integravano la scuola con un progressivo apprendistato nelle officine ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] sua funzione respiratoria, pur aderendo durante lo sviluppo al sacco dell'albume, non ha un ruolo nella nutrizione dell'embrione (Negli uccelli non si ha placenta poiché il sacco dell'albume nella sua costituzione è indipendente dall'allantoide, in ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...