Biologo (Jena 1850 - Halle 1924). Studiò medicina a Jena e a Berlino, fu prof. di anatomia a Breslavia (dal 1886), a Innsbruck (1889-95), poi a Halle fino al 1921. Nelle prime ricerche studiò i vasi sanguigni, [...] (determinazione nella segmentazione dell'uovo, rapporti del primo solco di segmentazione con la simmetria bilaterale dell'embrione, analisi dei mezzi embrioni ottenuti uccidendo uno dei due primi blastomeri dell'uovo di rana, ecc.) e l'elaborazione ...
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Nūsslein-Volhard, Christiane
Ester De Stefano
Biologa tedesca, nata a Magdeburgo il 20 ottobre 1942. Dopo aver conseguito nel 1973 il Ph.D. in biologia presso la Eberhard-Karls-Universität di Tubinga, [...] suoi studi di clonazione e di sequenziamento di geni, la N.-V. ha dimostrato l'importanza dei geni omeotici nelle fasi iniziali dello sviluppo dell'embrione umano; le funzioni di tali geni includono la formazione dell'asse del corpo, la polarità dell ...
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In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] e antennapedia, membri di ogni gruppo Hox vengono espressi lungo l’asse del corpo, in direzione cranio-caudale. Nell’embrione di topo tutti i geni appartenenti allo stesso complesso sono trascritti nella stessa direzione.
Lo studio dei geni Hox ha ...
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(o Piroplasmidi) Ordine di Sporozoi Emosporidi (o Protozoi Labirintulei, in altre classificazioni), parassiti del sangue, in genere di Mammiferi domestici, equini, bovini e ovini, ma anche selvatici, [...] della zecca Boophilus, ne infetta le uova dove si incista; il processo di sporogonia, che avviene durante lo sviluppo dell’embrione o alla schiusa, produce gli sporozoiti che si portano nelle ghiandole salivari della zecca e di qui, con la puntura ...
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GODLEWSKI, Emil
Biologo, nato a Hołosko (Leopoli) il 15 agosto 1875. Laureatosi in medicina a Cracovia nel 1899, compị ricerche scientifiche a Monaco di Baviera (sotto la direzione di K. W. Kupffer) [...] pontificio.
Ha portato un importante contributo personale nel campo dell'embriologia descrittiva, della meccanica dello sviluppo dell'embrione, dell'eredità, dei fenomeni di rigenerazione, ecc.
Bibl.: Per le sue numerose pubblicazioni cfr.: E. G., in ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] un prolungamento (dovuto a che cosa, non veniva detto) del tempo di gestazione peculiare a ogni specie fa sì che l'embrione si sviluppi più del normale; in questo modo, una forma inferiore può talora, anziché riprodurre sé stessa, dare origine a una ...
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WOLFF, Ètienne
Biologo francese, nato il 12 febbraio 1904 ad Auxerre (Yonne). Assistente alla facoltà di scienze di Parigi dal 1926 al 1928, e poi a quella di medicina di Strasburgo dal 1931 al 1938, [...] principalmente sulla organogenesi e sulla teratogenesi naturale e sperimentale, sull'endocrinologia e il differenziamento sessuale dell'embrione degli Uccelli, sulla rigenerazione nei vertebrati e negli Invertebrati e sulla coltura degli organi in ...
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autosoma
Stefania Azzolini
Cromosoma che non partecipa alla determinazione del sesso. Nella specie umana, in cui il numero dei cromosomi è 46, 44 sono autosomi e sono uguali nel maschio e nella femmina [...] in difetto. Un gamete con autosomi in difetto non può produrre un embrione vitale. Invece, seppur raramente, una cellula con autosomi in eccesso può produrre un embrione vitale: il risultato è un individuo con uno o diversi cromosomi soprannumerari ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] e F.H. Ruddle in un articolo scientifico che dimostrava la possibilità di integrare stabilmente materiale genetico estraneo nel DNA di un embrione di topo. Da quel momento in poi si è assistito a un rapido sviluppo riguardo all'uso della tecnologia t ...
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HOLTFRETER, Johannes
Pasquale Pasquini
Biologo nato a Richtenberg il 9 gennaio 1901. Si laureò in scienze (zoologia) a Friburgo in B. nel 1924. Assistente (1928-33) nel reparto di embriologia presso [...] importanza e di vasta portata: notevoli i suoi lavori su espianti da embrioni di Anfibî; lo studio della exogastrulazione; l'analisi delle sostanze inducenti attive nell'embrione di Anfibî; lo studio del comportamento di blastomeri isolati e del ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...