Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] con amniocentesi o con i villi coriali, analisi di cellule fetali nel sangue materno e analisi dell'embrione preimpianto. In particolare gli screening prenatali sono attualmente diretti: (a) alla identificazione con ecografo di numerose malformazioni ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...]
Il primo abbozzo del sistema n. nei Vertebrati è un ispessimento dell’ectoderma nella regione dorsale dell’embrione, la piastra neurale. Questa si forma al termine della gastrulazione, per l’azione induttrice del cordomesoderma sottostante ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] , quando l’animale sguscia dall’uovo in forma simile, o quasi, a quella definitiva. Nello sviluppo per m., fra l’embrione e la forma definitiva (imago) s’intercalano stadi di passaggio, detti stadi o forme larvali, che per lo più manifestano un ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] , ma dell'aumento percentuale rispetto alla sua massa iniziale nell'unità di tempo, è evidente che questo è grandissimo un embrione umano durante il 1° mese di vita intrauterina cresce del 1400%. Un tasso di accrescimento tanto grande in un periodo ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] virale è stato principalmente analizzato in virus semplici: i Retrovirus, come il virus del sarcoma di Rous che trasforma cellule di embrione di pollo, e i Papovavirus, virus a DNA, quali in particolare il virus del polioma e l'SV40, che trasformano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] di frammenti di neuriti separati dal centro trofico, 1925) e la scoperta che negli espianti di miocardio di embrione di pollo le cellule invece di regredire, potevano persistere, mantenendo caratteri specifici (miofibrille striate) sino a quando il ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] entità diversa ma unita alla materia.
Nel 18° sec. il dibattito tra m. e vitalismo si concentrò sull’embriologia (➔ embrione) con la controversia fra gli assertori dell’epigenesi e quelli della preformazione e la vittoria dei primi sui secondi. Il 19 ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] in cui un diverticolo ghiandolare dell’intestino corrisponde al fegato) deriva da una trasformazione delle vene onfalomesenteriche dell’embrione. Dai capillari del fegato il sangue giunge per le vene epatiche al seno venoso del cuore. Questo, nella ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] (v. fig.). Non si ha, quindi, cariogamia e il pronucleo maschile non contribuisce geneticamente alla formazione dell’embrione. La ginogenesi è stata osservata in alcuni Nematodi e Anellidi. L’androgenesi, tipo di sviluppo partenogenetico cui prende ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] femmine la sterilità non dipende dall'ovaio che anzi non presenta alcuna alterazione, bensì da uno sviluppo anormale dell'embrione, delle membrane ovulari e della placenta, che conducono alla morte del feto. La fecondazione ha luogo regolarmente, ma ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...