L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] un prolungamento (dovuto a che cosa, non veniva detto) del tempo di gestazione peculiare a ogni specie fa sì che l'embrione si sviluppi più del normale; in questo modo, una forma inferiore può talora, anziché riprodurre sé stessa, dare origine a una ...
Leggi Tutto
corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] ; e le femmine devono stare bene attente a far sì che ciascun uovo, costato così tanta fatica, dia origine a un embrione forte e vitale. Ciò genera un conflitto di interessi tra i due sessi che deve essere compreso per poter capire le strategie ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] lungo l'asse AP). Infine le articolazioni corte sono definite da geni segment polarity (geni zigotici, espressi quando l'embrione è ormai totalmente formato da cellule, e che definiscono la polarità della distribuzione delle cellule entro un dato ...
Leggi Tutto
Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] due ovari sono a grappolo e liberano nel peritoneo grosse uova, accolte poi negli ovidotti. Negli Uccelli si abbozzano negli embrioni di sesso femminile due gonadi, ma poi si accresce, si sviluppa e diventa funzionale solo quella sinistra, mentre la ...
Leggi Tutto
Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] Rettili depositano le uova e l'acqua presente all'interno dell'uovo deve mantenere l'embrione fino al momento della schiusa; se l'embrione producesse ammoniaca o anche urea, la concentrazione delle scorie azotate potrebbe divenire tossica prima della ...
Leggi Tutto
Muco
Daniela Caporossi
Il muco è una secrezione viscosa, con funzione principalmente lubrificante e protettiva, prodotta da ghiandole mucipare, unicellulari e pluricellulari, presenti nella mucosa degli [...] sono fondamentali per garantire la sopravvivenza dei gameti, la fecondazione, lo sviluppo iniziale e l'impianto dell'embrione. Nelle cellule secernenti contenute nella mucosa delle tube uterine, od ovidotti, avviene, sotto il controllo dei livelli ...
Leggi Tutto
stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] Invertebrati, dalle meduse agli Insetti, che vengono perciò chiamati Protostomi. Invece, in pochi gruppi di animali, il blastoporo dell’embrione si trasforma nell’ano mentre la bocca si origina per conto suo. Questo modello di sviluppo si trova negli ...
Leggi Tutto
In zoologia, il rene (➔) cefalico o rene primordiale (detto anche prorene) che compare per primo nello sviluppo dei Vertebrati immediatamente dietro la regione branchiale. Ha origine da un numero vario [...] del corpo, si sposta all’interno in prossimità della parete del celoma definitivo.
Il rene primordiale è funzionante nell’embrione e nelle larve di Agnati, Teleostei, Olostei e Condrostei e raramente permane funzionale nell’adulto (Agnati, qualche ...
Leggi Tutto
Uccelli
Giuseppe M. Carpaneto
Dinosauri con le piume
Gli Uccelli costituiscono una classe di Vertebrati che ha avuto origine da un gruppo di Dinosauri di piccola taglia in cui le squame si sono modificate [...] del cibo per i piccoli.
Uova e nidi
Tutti conosciamo l’uovo di gallina, circondato da un guscio calcareo e poroso, che protegge l’embrione dai batteri ma permette il passaggio dell’ossigeno. Il tuorlo (cioè il rosso) è la sostanza di riserva che l ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] , il testosterone. La presenza o l'assenza di questo ormone indirizza la formazione dell'embrione in senso maschile o femminile. L'embrione si differenzierà in femmina se non viene sottoposto all'azione degli androgeni, indipendentemente dal sesso ...
Leggi Tutto
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...