BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] tetti piani. Separato dal resto della chiesa da pareti trasversali, il presbiterio si presenta come un transetto in embrione a tre nicchie orientali, preannunciante il presbiterio tipico delle chiese copte più tarde. Materiale di costruzione: calcare ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] (o cupola vera e propria) raccordata al quadrato di base a mezzo di segmenti trasversali, cuffie, trombe d'angolo. Un embrione di cuffie angolari è già in un sepolcro romano di Cassino.
Il periodo romano imperiale ha provocato in Oriente come in ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] modellato, in cui muta continuamente il livello di proiezione, e nella dissoluzione dei nessi compositivi, si avverte in embrione una nuova concezione - che è tardo barocca - del rilievo. Una diversa interpretazione della figura del santo appare nel ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] piante rare, medaglie, stampe, pietre preziose, strumenti meccanici. Come osserva giustamente l'Haskell (1966), "era piuttosto un embrione di laboratorio universitario; come strumento di studio e di ricerca uno dei primi del genere in Europa" (p. 167 ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] quattro città già esistenti, si aggiunse un'ulteriore cittadella fortificata contenente le legazioni straniere e si formò l'embrione dell'attuale piazza Tiananmen. La cittadella in cui gli occidentali pretesero di rinchiudere le loro legazioni si ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] per l'egittologia. Luigi XVIII fece qualche acquisto, ma fu solo per impulso dello Champollion, nel 1826, che l'embrione della collezione egiziana fu staccata dalla sezione Antichità e affidata allo stesso Champollion, primo conservatore della nuova ...
Leggi Tutto
Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] con il sesso, ma la donna è di solito rappresentata con un utero a forma di bottiglia, in cui è posto un embrione; per il resto gli organi maschili e femminili sono appena differenziati. L'aspetto patologico non ha alcun ruolo in queste illustrazioni ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] la ricchezza e precisione delle notizie. Un esame obiettivo dell'opera conferma l'asserzione del Longhi (1930) che ne vedeva un embrione ne Le Nove chiese: infatti, nonostante l'intelaiatura diversa - ché qui il B. procede, come dice il tìtolo, per ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] si segnalano le testimonianze della fase protourbana di Butroto, il cui agglomerato fortificato del 6° sec. rappresenta l'embrione del successivo fiorente sviluppo urbano, di Badhra, di Margëlliç, di Mashkjeza, di Triport.
Per quanto riguarda le ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] funzione del tipo di edificio, della posizione sociale dei suoi futuri occupanti, ecc., è designato con l'espressione 'embrione (garbha) dell'edificio'.
La seconda parte del trattato (quella compresa tra il tredicesimo e il diciottesimo capitolo) è ...
Leggi Tutto
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...