CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il giovanissimo Torquato che aveva raggiunto il padre a Venezia; in tale periodo fu composto il frammento del Gierusalemme (embrione della futura Liberata) e fu concepito e iniziato il precoce Rinaldo, componimenti che recano molte e visibili tracce ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , per la creazione di un centro d'arte allo scopo di organizzare mostre (Noack, 1927, p. 502), che fu l'embrione della "Società degli amatori e cultori delle belle arti", fondata il 24 novembre successivo.
L'eccezionale successo ottenuto dal C. gli ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] in l. di cipresso (cupressus horizontalis). Sopra i sostegni conici si appoggiarono travate orizzontali, con l'interposizione di un embrione di capitello. A Tirinto le testate dei muri (ante) dovevano essere in montanti di l. raggruppati, ed in l ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] che la peristasi è corinzia e alla sommità del basamento corre, in luogo del fregio ionico figurato, un triglỳphion dorico, embrione della sovrapposizione degli ordini, che è uno dei portati dell'ellenismo. Alquanto differenziato è il più tardo m. di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] da lui nei rivellini e nei baluardi avanzati, essa si può dire una razionalizzazione geometrica di esperimenti già realizzati in embrione nelle rocche malatestiane, nella rocca di Fano o di Cesena (1465-76) di Matteo Nuti. Ma soprattutto è presente l ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] di montagna, ad esempio Boğazköy-Khattusha, Toprakkale presso Van e Karatepe. Le colline abitate hanno per lo più un embrione di collina naturale piatta e sono sorte con successivi insediamenti nello stesso luogo durati millenni e con l'impiego di ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] sembra esservi l'idea di terminare con un netto angolo retto, e neppure con un cuneo, ma con una apicatura in embrione. Le lettere non sembrano essere concepite tanto come individualità separate, quanto come membri di un allineamento. Il senso delle ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Impero e dando vita alla Confederazione renana, la Francia espelleva l’Austria dalla G. e promuoveva di fatto un embrione di unificazione. Invasa dai Francesi (1806), costretta all’alleanza contro la Russia, dopo il rovesciamento delle alleanze (1813 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] si muovevano da una c. all'altra con il proprio seguito di giudici, cavalieri e addetti alla polizia, embrione di un apparato burocratico e politico-giudiziario, affiancato a quello amministrativo-finanziario, che si sarebbe sviluppato in età moderna ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] , essa si rende accessibile ai fedeli tramite la sua icona alloggiata nella cella o garbhagṛha ("dimora dell'embrione"). Piccola, disadorna e scarsissimamente illuminata, perché intenzionalmente concepita a immagine di una caverna, la cella occupa ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...