JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] della resistenza: nel giro di pochi giorni a Pinasca, sulla sponda francese del Chisone, i fuggitivi organizzarono un embrione di governo delle comunità disperse, mentre sui monti si formavano bande armate decise a riconquistare le proprie terre.
Tre ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] con sgomento e con scandalo in molti settori del mondo cattolico.
All'indomani di questo congresso nacque il primo embrione dell'Unione donne cattoliche che attrasse totalmente l'attenzione della G., votata alla creazione di un organismo stabile, in ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] volume si sforza di penetrare il processo intimo della fecondazione, espone le due teorie allora in discussione, se cioè l'embrione della nuova pianta si trovi nel granello pollinico o nell'ovulo e sostiene la seconda opinione con più argomenti, fra ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] malattie esantematiche - scarlattina, varicella, morbillo - e riuscì a coltivare su terreni speciali e sulla membrana corion-allantoidea di embrione di pollo i virus della varicella e del morbillo. Mise inoltre a punto la vaccinoterapia della febbre ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] Avellino predicatore quaresimale, cui fece seguire una raccolta di rime e prose dal titolo inusitato Del parto dell'Orsa,idea in Embrione (Bologna 1667).
Al 1667 risale un discorso letto per la prima volta nell'accademia dei Gelati e poi stampato a ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] , alla direzione dello Stabilimento di clinica veterinaria e del Museo di anatomia patologica comparata. Trovò, tuttavia, un embrione di scuola: coadiuvato da un solo assistente, poté ottenerne un secondo soltanto nell'anno accademico 1865-66 ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] supporto della brigata specialisti del 3° reggimento genio, presso cui fu appositamente costituito un Servizio aerologico, embrione del futuro Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare. Fu inoltre fautore del coordinamento tra i vari soggetti ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] e ginecologia, XLIII [1921], pp. 389-455), anche se già nel 1918 era apparso un suo studio di radiodiagnostica dell'embrione (La sorte del prodotto del parto pretermesso ed il sussidio diagnostico dei raggi ultravioletti, ibid., XL [1918], pp. 1-37 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] la sua collaborazione con G. Calogero, e la sua adesione alla tematica "liberal-socialista", che diede vita ad un embrione di movimento, con gruppi costituiti, molto grazie allo stesso attivismo del C., a Perugia, Roma, Pisa, Padova, Firenze, Ancona ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] della gran falce della dura madre nel cervello degli ovini, ibid., pp. 491-493 (in collab. con A. Lanzillotti-Buonsanti); Embrione duplice in un blastoderma unico, in Boll. della Società eustachiana di Camerino, I (1885), 2, pp. 31-36; Note ed ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...