Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] a 4 cellule, quindi più giovane del primo: il blastomero più vecchio dà origine alla massa cellulare interna e perciò all'embrione e poi al feto, mentre le cellule più giovani si limitano a produrre la placenta e gli annessi fetali.
Il trasferimento ...
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Biologo ucraino (Hołosek Wielki, Leopoli, 1875 - Cracovia 1944); prof. di biologia generale e di embriologia a Cracovia. Dal 1936 accademico pontificio. Ha dato contributi nel campo dell'embriologia descrittiva, [...] della meccanica dello sviluppo dell'embrione, dell'eredità e dei processi di rigenerazione. ...
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(o scheletrogeno) In embriologia, si dice di tessuto che dà origine alle ossa. Strato (o mesenchima) s. Aggregato di cellule mesenchimatiche che, distaccatosi dalla zona epimerale (e in parte dal mesomero) [...] del mesoblasto dell’embrione dei Vertebrati, va a costituire lo sclerotomo, la parte del somite da cui si origina lo scheletro assile. Uno strato s., di consistenza gelatinosa, rinforzato da fibre longitudinali, circonda la guaina cordale, intorno ...
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totipotente
Cellula staminale capace di dar vita a un intero organismo e ad alcuni tessuti esterni necessari al suo sviluppo (tessuti extraembrionali, come la placenta). I blastomeri, le cellule che [...] compongono l’embrione allo stadio di blastula, ne sono un esempio. La cellula totipotente si comporta dunque come una cellula germinale. Sono cellule totipotenti, inoltre, anche le cellule di organismi capaci di riproduzione asessuata e per ...
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Biologia
In embriologia e anatomia, sinonimo di piega usato per indicare un sollevamento o un ispessimento di un tessuto.
P. (o pieghe) amniotiche (anteriore, laterali e posteriore) Ripiegature dell’area [...] extra-embrionale intorno all’embrione, che conducono nei Sauropsidi e in alcuni Mammiferi (Carnivori e qualche insettivoro) alla formazione dell’amnio per pieghe (pleuroamnios).
P. cutanee o labiali Piegamenti che insorgono durante lo sviluppo ...
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In embriologia, che sta attorno al tuorlo.
Sincizio p. (o parablasto) Nome dato da F. Raffaele al sincizio caratteristico del processo di gastrulazione dei Teleostei, che ha la funzione di permettere l’assorbimento [...] del tuorlo da parte dell’embrione. ...
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Dischetto bianchiccio presente nelle uova di uccelli alla superficie del tuorlo, sotto la membrana vitellina, in cui è raccolto il citoplasma, con il nucleo o vescicola germinativa. È detta anche disco [...] germinativo e da essa si sviluppa l’embrione. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] ; (b) che esso si formi nella miscela e per il concorso dei liquidi seminali, indifferenziati, dei due genitori; (c) che l'embrione si sviluppi per differenziazione e apposizione di parti. Nei termini di Harvey, che fu forse il più lucido ma, come si ...
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In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] Placentati, mediante le quali si stabilisce il rapporto fra l’embrione e la mucosa uterina. Partecipano alla formazione dei v. il trofoblasto e il mesoderma. In forma di piccole pieghe nel corion nel maiale, in forma di sottili lamine nei Carnivori e ...
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In embriologia, gruppo di cellule che rimangono a lungo indifferenziate e, proliferando, danno origine ad abbozzi di organi. Nella parte caudale dei Vertebrati, un particolare b., il teloblastema, dà [...] origine a nuovi metameri, provocando l’accrescimento in lunghezza dell’embrione. Il b. di rigenerazione dà origine agli organi che si rigenerano (➔ rigenerazione). ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...