GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] e riproduzione degli organismi vegetali. Iniziò lo studio di organi quali le foglie, le radici delle piante, i semi e l'embrione.
In un primo gruppo di lavori esposti in Ricerche sulla struttura degli stomi fatte da G. Gasparrini (in Rend. delle ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] chemiotattiche secrete dal gametofito femminile.
All'embriologia il L. dedicò uno studio sulle modalità di nutrizione dell'embrione, fornendo, grazie alla sua visione biologica, come evidenziato da T. Dolcher (I lavori di embriologia vegetale in ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] , avena), che arbustive e arboree, da ornamento, da frutto, e da legno; sulle reazioni al termostadio dell'embrione di grano autunnale, in sviluppo sulla matrice, identificate nell'adattamento alla semina ritardata primaverile; sulla ecologia della ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] germinazione. Secondo il C. per la germinazione è necessario un principio di fermentazione nella sostanza amilacea che circonda l'embrione, e che costituisce la maggior parte dei cotiledoni. Ripeté le esperienze su orzo, fave, frumento e lupino.
In ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] volume si sforza di penetrare il processo intimo della fecondazione, espone le due teorie allora in discussione, se cioè l'embrione della nuova pianta si trovi nel granello pollinico o nell'ovulo e sostiene la seconda opinione con più argomenti, fra ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] uovo, anche i vivipari, ma si trattava di chiarire se nell'uovo fosse presente fin dall'inizio l'abbozzo dell'embrione, che avrebbe dovuto solamente svilupparsi nella forma adulta, oppure se la sostanza dell'uovo fosse omogenea e indifferenziata e l ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] presentare alla osservazione e allo studio degli scienziati e all'ammirazione del pubblico i prodotti della natura; è il primo embrione di quei musei di storia naturale che nei secoli successivi si perfezionarono e si moltiplicarono in tutti i paesi ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...