FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] socialcomunista. Toccava allora ai partiti laici intermedi - liberali, socialdemocratici e repubblicani - raccordarsi per dar vita a un embrione di "terza forza" autonoma rispetto ai grandi partiti di massa. Era appunto questo il senso di Un appello ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] aver dedicato ampio spazio, nei capitoli precedenti, al contributo della donna all'aspetto e alla forma dell'embrione), egli afferma specificamente che questa sezione contiene elementi particolari relativi al corpo di entrambi i sessi, ossia dell ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] , battezzato significativamente, con l'accento sul carattere sociale-liberale di esso, "Democrazia cristiana", già più che in embrione. Presente autorevolmente, fino dagli inizî, nei CLN, sia nell'Italia liberata, sia nell'Italia occupata dai nazi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 135).
Se questi aspetti scientifici occupano in genere pochi versi, due canti sono dedicati quasi interamente alla formazione dell’embrione umano (Purgatorio XXV, 31-108) e alla natura delle macchie solari (Paradiso II, 49-105). La loro trattazione è ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] essere perfezionati e adattati alle immancabili e formidabili necessità future" (Gli agrari, in Agraria, luglio 1917), come embrione di nuove istituzioni e base di una solida politica agraria. Tale programma futuro non poteva prescindere, secondo il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] ideali di poesia e di humanitas, che entrambi professavano e che avrebbero portato il M. a formare, in Pesaro, l'embrione di una corte umanistica. Il senso del bello aveva guidato il M. fino a Petrarca che ammirava prima di conoscerlo personalmente ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] palestinese, nell’ambito del quale tutti i gruppi politico-militari erano rappresentati. Come una sorta di Stato in embrione, l’OLP si diede nel 1964 una Costituzione (Carta nazionale palestinese, modificata nel 1968), un parlamento (Consiglio ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] non reperito). Nella precoce rivendicazione di porre un argine repressivo alla diffusione dell'eresia luterana, si coglie in embrione il suo distacco da altre posizioni riformatrici coltivate nei primi due decenni del secolo in seno al cattolicesimo ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] VI e VII secolo. In alcuni casi (Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Olanda) la formazione dello Stato o di un embrione di Stato nazionale era stata sinergica e parallela rispetto al processo di formazione dell'identità genetica e strutturale ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] politici democratici.
Su un altro punto, forse, Simmel non ha del tutto ragione: nel considerare la società segreta come embrione di un'associazione destinata, se protetta dalla segretezza, a crescere, ad affermarsi, a diventare grande e adulta. Al ...
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embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...