In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] sembra infatti sufficiente a riparare le lesioni. Per questo c'è chi propone di usare le cellule embrionali.
Gli embrioni: fra difficoltà tecniche e dibattiti etici
La ricerca sulle cellule staminali embrionali ha ricevuto un forte impulso nel 1998 ...
Leggi Tutto
Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] scoperte sulle possibilità di applicazione del TE, sull'embriologia dei mammiferi e sulle tecniche di manipolazione genetica in ovocellule ed embrioni di specie zootecniche. Anche se il primo vitello da TE fu ottenuto da E.L. Willet nel 1951 nel ...
Leggi Tutto
MEDAWAR, Peter Brian
Biologo inglese, nato a Rio de Janeiro il 28 febbraio 1915. Studiò a Oxford, ove divenne lettore di zoologia (1937-48) e si laureò in scienze (1948). Professore di zoologia all'università [...] immunologici del trapianto dei tessuti. In particolare ha accertato la compatibilità del trapianto di cellule e tessuti negli embrioni, e ha studiato l'importanza di questo fatto come mezzo per rendere possibile il trapianto anche negli adulti ...
Leggi Tutto
ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] , di varie operazioni microchirurgiche compiute sull'uovo e sulle prime fasi dello sviluppo degli Anfibî, oggi estese anche a embrioni di altri gruppi animali, è sorta quella che è stata definita, da alcuni, la nuova "teoria degli organizzatori" che ...
Leggi Tutto
Affezione propria dei paesi ove è molto diffusa l'alimentazione con riso brillato (Cina, Giappone, Indie); consiste essenzialmente in una grave polineurite, talora con edemi (forma umida), esprimenti un [...] a deficienza della vitamina B/ o vitamina antineuritica, la quale è reperibile negli strati periferici, sottocorticali e negli embrioni dei grani dei cereali (onde manca nei cibi consistenti in grani decorticati o loro derivati, come le farine a ...
Leggi Tutto
Biologo italiano dello sviluppo (n. Palermo 1933 - m. 2016). Prof. presso l'Univ. di Palermo, ha insegnato istologia ed embriologia, anatomia comparata e (dal 1993) biologia dello sviluppo; ha inoltre [...] , fatto che rappresenta un meccanismo di regolazione dello sviluppo; alla dimostrazione della possibilità di riottenere embrioni completi a partire da cellule dissociate; all'identificazione della presenza di precursori dell'RNAr negli Eucarioti ...
Leggi Tutto
organismo transgenico
Giuseppina Barsacchi
Organismo vegetale o animale il cui genoma è stato sottoposto a particolari modificazioni artificiali; meno propriamente, viene definito anche geneticamente [...] di un uovo fecondato (mammiferi: topo, maiale, pecora e così via), negli spermatozoi prima della fecondazione (anfibi), in embrioni a stadio molto precoce di sviluppo (insetti, pesci). Spesso, anche se questa non è la regola, il transgene deriva ...
Leggi Tutto
GAMBUSIA (ingl. top minnow)
Umberto D'Ancona
Genere di Pesci Teleostei dell'ordine dei Ciprinodonti, famiglia Poecihidae. Si conoscono varie specie di questo genere distribuite nelle acque dolci dell'America [...] Gambusie sono vivipare: le femmine una volta fecondate conservano la capacità di compiere più parti successivi. I numerosi embrioni completano il loro sviluppo nell'ovario materno. La riproduzione ha luogo nei climi temperati soltanto nei mesi estivi ...
Leggi Tutto
germoplasma, banca del
Ilaria Bonini
Struttura attrezzata per la raccolta e la conservazione del germoplasma di specie endemiche, rare o a rischio di estinzione, e di specie a interesse agronomico e [...] dalle piante superiori per perpetuarsi. In campo animale, il germoplasma è costituito dal materiale seminale e dagli embrioni. È inoltre possibile parlare di germoplasma microbico (batteri, funghi) e virale (virus animali, vegetali e batterici). Le ...
Leggi Tutto
Biologo (Jena 1850 - Halle 1924). Studiò medicina a Jena e a Berlino, fu prof. di anatomia a Breslavia (dal 1886), a Innsbruck (1889-95), poi a Halle fino al 1921. Nelle prime ricerche studiò i vasi sanguigni, [...] (determinazione nella segmentazione dell'uovo, rapporti del primo solco di segmentazione con la simmetria bilaterale dell'embrione, analisi dei mezzi embrioni ottenuti uccidendo uno dei due primi blastomeri dell'uovo di rana, ecc.) e l'elaborazione ...
Leggi Tutto
embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...