Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] branchiale e si impone quella polmonare, e il sistema degli archi aortici, che continua a svilupparsi in tutti gli embrioni, si evolve di conseguenza. Si può dire che i fattori interessati nella modificazione del modello branchiale presente negli ...
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celacanto
Anna Loy
Il pesce che ha visto i dinosauri
Il celacanto è un fossile vivente, unico rappresentante attuale di un gruppo di pesci contemporanei dei dinosauri, a lungo ritenuto estinto circa [...] si riproduce anche come gli squali, con grosse uova che si sviluppano all'interno del corpo materno (ovoviviparità). Gli embrioni impiegano un anno a svilupparsi nell'uovo e ogni femmina può produrre solo un piccolo numero di figli.
Proprio a ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] aumenta fino a tre volte nei soggetti diabetici, dalla HbA2, costituita da due catene α e due δ, e dalla MetHb. Negli embrioni umani fino alla 12a settimana di vita intrauterina sono presenti, al posto delle catene β, le catene ε e ζ.
Nei feti umani ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] questo tipo di vettori è dato dall'elemento P in Drosophila, che viene usato per trasferire un g. clonato in un embrione in via di sviluppo, onde determinare come il nuovo g. funzioni durante lo sviluppo. Un elemento P viene modificato rimuovendone ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] in materia di ricerca e tutela del genoma umano. In questa direzione sono da considerare il documento Identità e statuto dell'embrione umano del Comitato nazionale per la bioetica 22 giugno 1996 e i progetti di legge per l'introduzione di norme in ...
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PORFIRIO (Πορϕύριος, Porphyrius) di Tiro
Guido Calogero
Pensatore greco, nato il 232 o 233 d. C., morto, pare a Roma, sul principio del sec. IV. Dal 262 o 263 scolaro di Plotino a Roma, divenne il più [...] . Da ricordare, infine, è il Πρὸς Γαῦρον περὶ τοῦ πῶς ἐμψυχοῦται τὰ ἔμβρυα (A Gauro, sul modo in cui gli embrioni divengono animati), già attribuito a Galeno e invece assai probabilmente di P. (ediz. di K. Kalbfleisch in appendice alle Abhandlungen ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] e i tessuti embrionali, ma si assegna una collocazione a parte al sangue e ai suoi derivati, ai gameti, agli embrioni (banche degli embrioni), o ancora ai capelli, alle unghie. Si tratta non solo di elementi di natura molto eterogenea, che è forse ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] 'adulto; nel feto umano si trovano come ossa distinte gli intermascellari, che nell'adulto si fondono con i mascellari; negli embrioni di rettili, uccelli e mammiferi si formano le fessure branchiali, simili a quelle che nei pesci e negli anfibi sono ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] ) interagiscano nel determinare il comportamento, contraddistinto da maggiore o minore emotività, della prole. Per es., i piccoli nati da embrioni del ceppo A, impiantati in femmine del ceppo B e da esse curati alla nascita, da adulti mostreranno lo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] da spiegarne l'origine. Per rispondere a questa esigenza nacque la teoria della preesistenza dei germi, secondo la quale l'embrione non veniva prodotto nel corso del tempo dai genitori ma era stato creato fin dall'origine del mondo direttamente da ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...