ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] , si sta indagando se esista un'unica cellula stipite indifferenziata a possibilità evolutiva in tutti gli elementi come avviene negli embrioni o se in base alla formazione di organi specifici come il midollo osseo si abbia la raccolta in essi di ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...]
Una sfida molto affascinante nell'ambito della biologia è lo studio dei meccanismi che determinano lo sviluppo negli embrioni di strutture complesse a partire da gruppi di cellule apparentemente omogenee. Il matematico britannico A.M. Turing propose ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] l'esposizione a raggi X poteva indurre sterilità negli animali di laboratorio; pochi anni dopo fu annunciato che gli embrioni di uova di rospo fertilizzate con sperma irradiato con raggi X presentavano anormalità. Nel 1904 furono segnalate le prime ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , parassita del cane, il G. riuscì a chiarire la trasmissione all'uomo delle filarie, dimostrando che gli embrioni non restano nell'acqua dopo il disfacimento del corpo della zanzara, secondo un'insoddisfacente e comunemente accettata ipotesi di ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] sacco embrionale. Stabilì che l'ombelico del seme corrisponde al punto di attacco dell'ovulo e che la radice dell'embrione è sempre indirizzata verso il micropilo; distinse fra l'endosperma e il perisperma che si origina dalla nocella. Egli riconobbe ...
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Emanuele La Rosa
Abstract
L’analisi si concentra sui profili di rilevanza penale delle pratiche di “surrogazione di maternità”, sia alla luce del diritto vigente, sia in prospettiva de iure condendo. [...] di partecipazione della donna esterna alla coppia: costei può provvedere solo alla gestazione, o anche al concepimento dell’embrione, con l’apporto o meno del proprio materiale genetico; senza contare l’eventuale intervento di un donatore di gameti ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] essa non consiste in un singolo momento riformatore ma si sviluppa secondo una connotazione procedimentale che contiene gli embrioni del federalismo o, nei casi estremi, della separazione, e che sul piano dell’analisi costituzionale offre copiosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] di frammenti di neuriti separati dal centro trofico, 1925) e la scoperta che negli espianti di miocardio di embrione di pollo le cellule invece di regredire, potevano persistere, mantenendo caratteri specifici (miofibrille striate) sino a quando il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] all'avanguardia per gli studi di biologia cellulare e dello sviluppo. Gli ovuli potevano essere fecondati e gli embrioni allevati e studiati.
Nel 1896 Wilson pubblicò The cell in development and inheritance, considerato una pietra miliare, che ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] botanico tedesco, sostenne per molto tempo ancora, insieme con altri studiosi, che la punta estrema del budello era il vero embrione (teoria dell'inglese S. Morland, del 1703, detta pollinismo); ossia lo Schleiden veniva con ciò a negare l'essenza ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...