sinergide In botanica, ciascuna delle due cellule che si formano accanto all’oosfera nel sacco embrionale delle Angiosperme. In qualche caso possono andare incontro a fecondazione, dando origine ad embrioni [...] soprannumerari, altrimenti scompaiono dopo la fecondazione ...
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PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA.
Carlo Flamigni
– Problemi e soluzioni. Migliorare le stimolazioni ovariche. Evitare le gravidanze multiple. Perfezionare la diagnosi di sterilità. Conseguenze negative [...] sono a totale carico dei cittadini, che chiedono di ridurre il numero di cicli di trattamento necessari aumentando il numero di embrioni trasferiti ogni volta. Per vari anni dopo l’approvazione della l. nr. 40 del 2004 anche l’Italia ha avuto un ...
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Biologo tedesco (n. Richtenberg 1901 - m. 1992); dal 1946 prof. di zoologia alla univ. di Rochester, New York (USA). Ha compiuto importanti ricerche nel campo dell'embriologia sperimentale: espianti da [...] embrioni di Anfibî; analisi delle sostanze inducenti attive nell'embrione di Anfibî; analisi dei fattori responsabili del differenziamento neurale dell'ectoderma della gastrula, ecc. ...
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MAAR
Gaetano Ponte
. I crateri isolati con rilievo negativo, imbutiforme, concavo ovvero cilindrico, formatisi per esplosione su terreni generalmente vulcanici, si chiamano maar. Il Branca li ha considerati [...] quali embrioni di vulcani e li ha divisi in tre gruppi:1. maar con condotto vuoto, in cui la roccia eruttiva è rimasta a grande profondità, mentre il condotto è in parte ripieno dei frantumi della roccia eruttiva sventrata; 2. maar con condotto pieno ...
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PROTOPLASMA (dal gr. πρῶτος "primo" e πλάσμα "materia")
Giuseppe MONTALENTI
Luigi MONTEMARTINI
Nome introdotto da J. E. Purkyně (1840) per indicare la sostanza di cui sono formati i giovani embrioni [...] degli animali, applicato poi a indicare quello che F. Dujardin aveva chiamato "sarcode", cioè la sostanza di cui sono costituite le cellule animali e vegetali. Protoplasma è un termine generale, che indica ...
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In embriologia, annesso embrionale che nell’uovo di certi Imenotteri endoparassiti avvolge l’embrione. Con il t. il parassita sottrae sostanze nutritizie all’ospite, mentre l’embrione stesso si suddivide [...] in moltissimi embrioni (➔ poliembrionia). ...
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NIEHANS, Paul
Medico svizzero, nato a Berna il 21 novembre 1882. Direttore della Clinica chirurgica di Clarens Montreux; Accademico pontificio dal 1955. Introdusse il trattamento terapeutico con poltiglie [...] di cellule viventi di embrioni e organi animali (terapia cellulare). Dopo la seconda guerra mondiale partecipò attivamente allo studio di varî problemi della Croce Rossa Internazionale, soprattutto a quello del miglioramento delle condizioni dei ...
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Tecnica di propagazione di specie vegetali realizzata per via vegetativa, in vitro e in ambiente asettico. Il materiale di base per la m. è rappresentato da tessuti e organi vegetali (meristemi apicali, [...] embrioni, stami, antere ecc.) dalla cui coltura è possibile ottenere, per via agamica, piantine esenti da virus, batteri e altri agenti patogeni, come i fitoplasmi. La m. viene effettuata in laboratori attrezzati, dove il prelievo e la manipolazione ...
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Chimerismo
Paolo Vezzoni
Fenomeno che genera un organismo composto da cellule originate da individui diversi: se questi individui appartengono alla stessa specie la chimera sarà intraspecifica, se gli [...] campo: alcune di queste chimere si sono anche dimostrate fertili. In altri casi, segmenti di un embrione sono stati trapiantati in embrioni di un’altra specie a stadi più avanzati: sono state molto utilizzate chimere interspecifiche composte di ...
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FIVET (sigla di Fertilizzazione In Vitro ed Embryo-Transfer)
Vincenzo Berghella
Metodo di fertilizzazione in vitro oggi più comunemente usato. Consiste nella fertilizzazione in provetta degli ovociti [...] ovociti contenuti nei follicoli e si mettono a contatto, in provetta, con un pool di spermatozoi capacitati. Infine, gli embrioni che si formano (non più di tre, secondo la normativa italiana) vengono trasferiti nell’utero.
Successi della tecnica ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...