COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dai malvagi; del 1532 è il De SS. Eucharistiae sacramenti mysteriis, mentre sicuramente successiva al 1533 è l'Emendatio opusculorum de Messiae mysteriis et de Domini nostri Iesu Christi generatione, dedicata al vescovo Paolo Capizucchi, che aveva ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] , il lavoro di revisione e censura dei libri posti già all'Indice oche avrebbero dovuto esserlo, al fine di soddisfare all'emendatio richiesta.
Tra le opere che il C. ebbe il compito di "ripulire" da tutto ciò che non corrispondeva alle regole ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] studi del senùnario, già autorevole latinista e immerso in accese discussioni, dalle problematiche stilistiche a quelle sulla "emendatio, ope ingenii" di lezioni dubbie, trasmesse dai codici. Ma il tema centrale, oggetto di dibattito nei circoli ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] di conoscenza della grammatica e della ortografia volgare. Il suo prodotto di analisi testuale appare un saggio equilibrio di "emendatio" e di "interpretatio". Il rigore filologico si unisce ad una capacità intuitiva di ammodernamento per cui il ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di litterature - incompatibile coll'unità del testo (cfr. i luoghi già riportati). Da esso appunto l'autore può procedere ad emendatio ope codicis. È appena il caso di notare che se già il tener per degno d'examinatio il testo ricevuto mostra ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] R 59) e in quella Laurenziana di Firenze (Plutei, 45, 28). Già prima del 1482 aveva pubblicato una Emendatio Virgiliana, affrontando alcuni spinosi passi dell’Eneide, mentre altri corsi tenuti allo Studio entro il 1481 riguardarono Virgilio (almeno ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] del segretario (solo la sua firma compare in calce al documento) il Monitum ad Nicolai Copernici lectorem,cuiusque emendatio, inforza del quale il "nobile astrologo" veniva riabilitato. In esso, infatti, pur confermando preliminarmente la fondatezza ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] : Giuseppe Antonio Sassi, prendendo spunto dal frontespizio della Lectura Baldi in Codicem, di cui il G. curò l'emendatio per il settimo libro, giunse alla medesima conclusione di una doppia cittadinanza. Come cittadino milanese ma abitante a Pavia ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] del De officiis di Cicerone che, collazionato con altri due esemplari in suo possesso, gli consentì di operare un'emendatio al testo ciceroniano, come si legge nella Centuria secunda (14) a proposito della lezione corrotta. Negli appunti di viaggio ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , non nomina D. tra i legati romani.
Questo silenzio è stato considerato dal Caspar - che non riteneva giusta l'emendatio proposta dal Duchesne e dal Mominsen al suddetto passo dell'Epitome Feliciana - non tanto come una possibile lacuna nella ...
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emendazione
emendazióne s. f. [dal lat. emendatio -onis]. – L’azione e l’effetto dell’emendare o dell’emendarsi: e. della propria vita, dei proprî costumi; e. di una legge, più com. emendamento. In filologia, termine usato (nella forma lat....