PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] -276; D. Mackey, The Jewellery of Palmyra and its Significance, in Iraq, 1949, pp. 160-187; H. Seyrig, Antiquités de la nécropole d'Emèse, in Syria, 1952, pp. 204-250; 1953, pp. 12-24 (oreficeria).
Sulle relazioni tra l'arte p. e le arti vicine (ad E ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] nero. Capitelli e colonne (quelli della galleria nord sono di restauro) sono di importazione e provengono forse da Apamea o da Emesa (od. Ḥoms, in Siria), come starebbe a indicare lo stile; alcuni degli originali si conservano ad Aleppo (Nat. Mus.) e ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] , in Harvard Theol. Review, 1940, p. i ss.; H. Cahn, Num. Chron., II, 1942, p. 92 ss.; F. Altheim, Helios und Heliodor von Emesa, in Albae Vigiliae, XII, 1942; K. Kerényi, in Eranos-Jahrb., 1943, p. 81 ss.; id., Töchter der Sonne, 1944; S. Eitrem, in ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] dei canali, cosa di cui parleremo più oltre, nel capitolo dedicato alla descrizione dell’Egitto.
La stessa regina costruì a Emesa la chiesa su quattro pilastri che è una delle più meravigliose costruzioni del mondo; essa esumò le ricchezze e i tesori ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] celebra l'agone della caccia. Il mitico animale compare sovente su gemme, talora con significato religioso, come sopra una calcedonia di Emesa, in cui si legge Μεγάλαι χάριτες τοῦ ϑεοῦ, su tessere, su monete (ad esempio di Alessandria). Tra le fonti ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] era adornata da statue dei familiari di Settimio Severo, la cui moglie Giulia Domna era figlia del gran sacerdote di Emesa. Le iscrizioni più antiche dell'agorà datano dagli anni 76-81 d. C., benché nella maggioranza i portici fossero costruiti ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] antichi, dove la continuità di occupazione ha orientato la ricerca allo studio delle planimetrie urbane (Damasco, Laodicea, Emesa, Aleppo).
Grandioso sviluppo ebbero le città siriache durante il periodo romano, e l’architettura assunse proporzioni ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] corpo sormontato da un coperchio traforato con apparecchio di sospensione, e una forma di lanterna fittile da Ḥimṣ, l'antica Emesa, in Siria, in forma di grossa caraffa con anello di sospensione e fori di ventilazione lungo le pareti (Leclercq, 1928b ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al predominio di Roma, come la Tracia, Licia e Rodi, Cappadocia, Ponto, Paflagonia, Piccola Armenia, Commagene, Palmira, Emesa, Mauretania. La Giudea, mantenendo la sua autonomia, ricevette un procuratore, forse dipendente dal legato di Siria. Uno ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Auguste: dalla influentissima Giulia Domna, moglie di Settimio Severo, figlia del Gran Sacerdote del tempio del dio Elagabalo a Emesa in Siria, la cui presenza è da considerarsi determinante per l'afflusso di artisti siriaci in Africa e in Occidente ...
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