CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] di Belle Arti in via Ripetta, costituito da due corpi di fabbrica collegati fra loro da un piccolo cortile a forma di emiciclo che si apre verso il Tevere, nei pressi del porto di Ripetta, con un vestibolo colonnato. Il Ceschi attribuisce al C. anche ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] a Pasquale Tola: Sassari, piazza Tola) e simboli del Risorgimento italiano (monumento a Giuseppe Mazzini: Sassari, emiciclo Garibaldi, 1889; busto di Giuseppe Mazzini: Forlì, Municipio, 1890; monumento a Giuseppe Mazzini: Sestri Ponente, 1890 ...
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BRUSCO (Bruschi), Giacomo Agostino
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona il 30 ag. 1736 da Giovanni Battista, modesto pittore di ceramiche, e da Anna Maria Romè; era fratello maggiore, quindi, di Paolo [...] nella muratura, bugnati lisci angolari, portale rettangolare, fiancheggiato da due garitte, collegato con la strada mediante scala a emiciclo, affiancata da due rampe, ad andamento ellittico carreggiabili.
Poco prima del maggio 1804 il B. si congedò ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] Non si sa tuttavia in cosa consistesse questa risistemazione; in assenza di documentazione si può pensare che il F. abbia realizzato l'emiciclo di collegamento tra il vasto spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] caso ai grandi spazi delle ville romane, creò un cortile a terrazze su diversi livelli, con gradinate e un emiciclo terminale che chiudeva il grande spazio aperto.
Bramante urbanista. Dal punto di vista urbanistico, il programma di rinnovamento della ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] progettate per Messina, andate distrutte nel terremoto del 1908, vanno ricordati il palazzo del Peculio, con prospetto ad emiciclo, ed il tempietto di stile ionico (1839), a pianta rotonda, che accoglieva al centro il monumento a Francesco Maurolico ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] originale (Passeggia, 1997, pp. 122 s.), sia le sculture, progettate in collaborazione con l'architetto G. Heredia, per il grande emiciclo di B. Juárez a Città del Messico. Nel 1912 realizzò il Monumento a C.A. Fabbricotti, uno degli esponenti più in ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] della vittoria al francese P.-H. Nénot; e ciò per motivi politici.
Il primo progetto del G. prevedeva un maestoso emiciclo sul tracciato dell'esedra dioclezianea con al centro la statua del sovrano; il secondo la statua equestre sullo sfondo di un ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] del coro del santuario dell'Incoronata, per cui chiamò artisti di alto livello.
Il pittore Stefano Maria Legnani affrescò l'emiciclo della volta dell'abside con L'incoronazione di Ester, su soggetto del L.; gli stucchi furono affidati all'architetto ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] Biennale di Venezia e l'anno successivo, in occasione della IX Triennale, eseguì in brevissimo tempo un grande affresco nell'emiciclo del palazzo dell'arte a Milano, oggi distrutto.
Nel 1952, il D. vinse il terzo premio nazionale di pittura "Città ...
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emiciclo
s. m. [dal lat. tardo hemicycl(i)us, gr. ἡμίκυκλος agg., ἡμικύκλιον s. neutro, comp. di ἡμι- «mezzo» e κύκλος «cerchio»]. – Spazio semicircolare che, in un edificio o in un complesso di edifici, risulta delimitato dalla disposizione...
emiciclico
emicìclico agg. [comp. di emi- e ciclico] (pl. m. -ci). – In botanica, detto del fiore quando alcune delle sue parti sono disposte in cicli, altre isolate (per es., nei ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i...