Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Gli immigranti provengono da un gran numero di paesi, con prevalenza di quelli europei orientali e circummediterranei. L’emigrazioneinterna, massiccia per tutto il 20° sec. (dalle campagne alle città) e soprattutto nel secondo dopoguerra fin verso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] simili, non potevano che essere invisi al regime nazista, sicché si assistette a un generale esodo oppure alla cosiddetta ‘emigrazioneinterna’, un’opposizione nel silenzio che segna gli anni 1933-45 come fra i più desolati anche per la letteratura ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] fine del 17° sec. la scoperta di miniere di metalli e di pietre preziose nelle regioni meridionali provocò una notevole emigrazioneinterna e un afflusso di Portoghesi, con conseguente insorgere di tensioni e conflitti, ma anche con una più intensa ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sfere di produzione letteraria: accanto alla letteratura ufficiale, la cosiddetta ''emigrazioneinterna'', che utilizza prevalentemente i canali del tamizdat, l'emigrazione vera e propria (per non parlare di scrittori che pubblicano attraverso ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] industria pesante (1300 ha) e accogliendo una cospicua emigrazione dal centro storico. Dalla metà degli anni 1970 si ognuna appoggiata a uno dei due organi grandi), oltre che da stilemi interni diversi, si avrà con G. e A. Gabrieli, i quali inoltre ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Tutta la zona è arida e in parte endoreica; massimo bacino interno è quello del Gran Lago Salato, alle falde nord-occidentali dei cittadina inglese di provenienza. A quel primo gruppo di emigrati ne seguì un altro di circa 800, calvinisti come ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] suo tranquillo regno durò sino al 1844.
Avanzate riforme liberali in politica interna e in economia furono introdotte da Oscar I (1844-59), che allentò , cui non rimase altra risorsa che l’emigrazione in America. Alla crisi delle campagne il governo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] regioni montuose orientali affacciate sul Mar Nero. Nelle aree più interne dell’Anatolia sono presenti orsi e lupi. Molto pescose sono -orientali e interessati, in seguito, da una vigorosa emigrazione sia verso l’estero sia verso le grandi città ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] quelli ucraini, forma il ramo orientale delle lingue slave, all’interno delle quali si caratterizza per gli esiti ere, oro e ele Tolstoj, rientrato in R. dopo un breve periodo di emigrazione, comincia a pubblicare la trilogia Choždenie po mukam («La ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Medioevo e ai temi epico-lirici non è però semplicemente l’effetto di un circuito interno di valori nazionali; in realtà, i poeti spagnoli che hanno vissuto da emigrati politici in Francia fra il 1830 e il 1840 (Rivas, Martínez de la Rosa, Espronceda ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...