FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] "nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 'italianità della Corsica e di Malta. In politica interna all'antigiolittismo il F. affiancò un costante impegno ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] presso l'avvocato Guerrazzi e il ministro degli Interni Pompeo Neri, per poi iniziare una carriera nella " e Restaurazione, Firenze 1991, ad ind.; A.M. Rao, Esuli. L'emigrazione politica ital. in Francia (1792-1802), prefaz. di G. Galasso, Napoli 1992 ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] in pianta sia in facciata. La distribuzione interna dei vani è ottenuta mediante un corridoio posto Galli - A. Trapletti, Le valli varesine e l’emigrazione delle maestranze d’arte, in Emigrazione e territorio: tra bisogno e ideale. Atti del Convegno ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] verso la fine del XIV secolo una notevole emigrazione aretina; qui percorse una fortunata carriera di , LeQuattrocento, I, Paris 1924, pp. 160, 260; G. L. Barni, La formaz. interna dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 7-8, VI (1939), p. 28 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] (nel febbraio 1901 la Camera aveva approvato la legge sull’emigrazione di cui egli era stato relatore; fu poi uno dei figuravano la creazione di istituti speciali per la colonizzazione interna e per il credito navale, un osservatorio commerciale e ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno della disoccupazione di massa, il severo riserbo". La stessa B. troncava ogni polemica interna col dare per prima l'esempio delle dimissioni dalla ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e 25, pp. 12 s.); sollecitò l'attrazione in Italia dei risparmi degli emigrati (XI [1928], 7, p. 7) e si occupò dei finanziamenti esteri ( tra dirigismo e liberismo nella vita economica interna, consigliando gli interventi statali nei settori di ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] del Sui Fun per imbarcarsi su un vaporetto destinato alla navigazione interna. Da Baranovska raggiunse il lago Khanka su una "teleska" Giunta superiore del catasto e del Consiglio dell'emigrazione, e rivestendo anche la carica di sottosegretario di ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] sprechi del bilancio dello Stato da parte dei ministeri dell'Interno e della Guerra (discorsi del 19 febbraio e del 14 agraria, le pressioni contadine sulla terra e la crescente emigrazione verso le Americhe. scopo non bisognava rivolgersi verso l' ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] da Rattazzi e da Minghetti, il quale accentuò anzi la sua protezione al "centro interno" romano (rappresentato dal C.), a scapito della emigrazione, e aumentò i finanziamenti segreti per la propaganda filoitaliana, la pubblicazione di giornali e ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...