MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] (Dossetti, 2003), dove ebbe la delega per l’emigrazione. A Rossena, nell’ultimo incontro con Dossetti, questi e di recente sono state lì versate le carte del ministero dell’Interno e del ministero degli Affari esteri sul ‘caso Moro’; le lettere dalla ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ' con il titolo Vertigine) e produsse il documentario sull’emigrazione di Nicolò Ferrari Uomini in più (1950).
Ma il che ne proibì la proiezione, coinvolto indirettamente nella lotta interna alla classe dirigente cinese tra la cosiddetta Banda dei ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] conferenza internazionale per la pace e i compiti della emigrazione italiana, 21 maggio 1939; Per la vigilanza . Bologna; Ibid., 1931-1949, b. 58 B, f. Bologna; Minist. Interno, Gabinetto 1950-52, b. 55, f. 11600.
Le carte che documentano l ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] incaricato di collaborare presso il Commissariato dell'emigrazione alla relazione sull'attività svolta da quei servizi varie e complesse operazioni finanziarie che si resero necessarie all'interno e all'estero per attuare la riforma monetaria del 21 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] dell'Unità e giungere a un riequilibrio delle forze all'interno del nuovo Stato unitario. Ma l'azione di Garibaldi per e sotto la direzione di M. Montecchi, il Centro dell'emigrazione per l'organizzazione degli esuli romani, ed è probabile che fosse ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] circa la prevalenza dell'indirizzo irredentistico su quello dell'assistenza all'emigrazione, più tardi si vennero accentuando i contenuti nazionalistici, sia dell'attività interna (si veda l'esempio della campagna contro le insegne straniere ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] guerra d'Etiopia) un mero diversivo di politica interna.
Nell'Europagiovane abbondano le "grandi pagine" ( politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907 ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Rassegna e in particolare in un articolo del 1879 sull'emigrazione. Tale scritto non è importante per il giudizio negativo sul problema meridionale. Quando si accorse che all'interno della Voce prevaleva un diverso orientamento, accolse con ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] accrebbe di Suor Virginia, Le armi e Italy, poemetto sull’emigrazione italiana negli Stati Uniti, che reca la dedica «All’Italia Il tentato recupero del mito svela però la sua contraddizione interna: il mito può stimolare la poiesis, ormai stanca ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] il saggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione (1953). Insegnò diritto costituzionale dal 1954 al 1969, lettera n. 1). Nella prima lettera si rivolse al ministro dell’Interno con parole chiare: «Caro Francesco […] ti scrivo in modo ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...