GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] un anno all'altro, come appare dai seguenti indici (‰):
L'emigrazione transoceanica si è ridotta a cifre quasi trascurabili: da 9710 individui è sospeso dal 1932) era di 37,2 miliardi e quello interno di 12,5 (di cui 11, 1 consolidato).
Abbandonata ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 403). - Secondo una valutazione del 1936 la Finlandia contava 3.807.163 abitanti, con un aumento assoluto, rispetto al precedente censimento (1930), di 140.096 abitanti, e un aumento percentuale [...] 5 per mille (1936).
Da segnalare, il progressivo diminuire dell'emigrazione che, assai notevole per il passato (13.385 abitanti nel dicembre 1936 il debito estero era di 2248 milioni e quello interno di 2151 (di cui 2070 consolidato).
Dal marzo 1933 ...
Leggi Tutto
Figi
Giandomenico Patrizi e Paola Salvatori
(XV, p. 243; App. III, i, p. 613; V, ii, p. 220)
di Giandomenico Patrizi
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni Unite, nel 1998 la popolazione raggiungeva [...] La diminuzione del numero degli Indiani è dovuta principalmente all'emigrazione, ma in parte anche al tasso di natalità più contenuto , nonché per l'insoddisfacente situazione dei collegamenti interni (a proposito della quale va segnalata la non ...
Leggi Tutto
MARCHE (XXII, p. 219)
Marina EMILIANI SALINARI
Emilio LAVAGNINO
Popolazione (p. 223). - Secondo il censimento dell'aprile 1936 nelle Marche si aveva una popolazione residente di 1.278.071. Una stima [...] 1936 (255 nel 1931).
Migrazioni (p. 225). - La migrazione interna, che ha come meta quasi unica il Lazio, nel 1938 era di per lavori agricoli. Prima dell'ultimo conflitto mondiale l'emigrazione era quasi completamente cessata. Ma ha ripreso dopo la ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] nel Glamorgan), nelle altre una già bassa densità è aggravata da movimenti emigratori. La crisi dei giacimenti carboniferi ha avuto effetti particolarmente vistosi proprio nei bacini interni gallesi. I casi limite di disparità tra una zona e l'altra ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Al censimento dal 24 ottobre 1971 la popolazione residente era di 1.166.694 ab. (densità 108 ab. per km2).
Nel ventennio 1951-71 il decremento demografico, che ha interessato 282 dei 305 [...] , che comprendono 166 comuni, è ancora molto forte l'emigrazione verso i paesi europei (80%), Nordamerica e Australia.
Sempre massimi del 50% di molti comuni montani o della collina interna.
Condizioni economiche. - L'agricoltura è ancora l'attività ...
Leggi Tutto
MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] riuscita a sottrarsi all'amara esperienza dell'emigrazione: prima emigravano come semplici braccianti o pastori al seguito costituire una rampa naturale alla strada di accesso. All'interno la soglia della porta immette in un passaggio scoperto ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] nel 1940 era del 9%) alla prevalenza della emigrazione sulla immigrazione. Le correnti migratorie, profondamente turbate dagli della vita e per i servizî sociali).
Il debito pubblico interno, costituito da sette prestiti nazionali non ancora giunti a ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] terrapieno: il terraggio) di qua da un fossato (la Fossa interna, come si chiamò quando fu chiusa nella più ampia cerchia dei . Né hanno più presa le promesse di riforme. La gioventù emigra in Piemonte e si arruola in quell'esercito. Anni d'ansie ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] quantitativo di zolfo (1,8 milioni di t). Per l'aumento interno dei consumi si è fatto poi ricorso all'importazione di ingenti quantità una promettente inversione di tendenza in materia di emigrazione e formazione di posti di lavoro. Se questi ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...