Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] esiliati dalle terre in cui avevano vissuto per secoli, senza beni, privi di tutto. E ancora, sempre fuga e rifugio è l'emigrazione degli ebrei russi: oltre 100.000 negli anni Settanta, quasi 900.000 dopo la fine del comunismo.
Da quanto si è detto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, la storia degli ebrei è caratterizzata dall’espulsione della comunità [...] che lascia agli ebrei poche possibilità di scelta: entro poche settimane essi possono convertirsi, oppure liquidare i propri beni ed emigrare. Un numero imprecisato di ebrei (fra le 70 mila e le 150 mila persone) abbandonano la Spagna; in parte ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] a Roma il 18 febbr. 1967.
Scritti principali: La nuova politica economica della Russia, Roma 1923; Per l'Italia che emigra, Torino 1925; Problemi italiani del lavoro, Roma 1927; Le assicurazioni sociali nei vari paesi, ibid. 1927; Mussolini e la sua ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , 97-99).
Da alcuni studiosi la Relatione, di scarsa o nessuna attendibilità come documento sulla prima generazione degli emigrati italiani (B. Ochino, P. M. Vermigli), è stata utilizzata per avere una migliore conoscenza della vita religioso-sociale ...
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Filantropo ebreo (Monaco di Baviera 1831 - Ógyalla, Komárom, 1896). Banchiere e uomo d'affari, s'impegnò in costruzioni ferroviarie in Austria, nei Balcani, in Russia, in Asia. Sostenne finanziariamente [...] l'Alliance israélite universelle nell'opera a favore degli Ebrei profughi dall'Oriente; poi organizzò l'emigrazione degli Ebrei dalla Russia in Argentina, destinandoli all'agricoltura, e fondando la Jew ish colonization association. Da ultimo si ...
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Colonizzatore (Londra 1796 - Wellington, Nuova Zelanda, 1862). Dalla prigione di Newgate, ove scontava una condanna per rapimento e matrimonio clandestino, pubblicò il libro Letter from Sidney (1829), [...] North America. Tra i membri principali della New Zealand Association, formatasi nel 1839 allo scopo di promuovere l'emigrazione nell'arcipelago, ne appoggiò in seguito l'annessione alla Gran Bretagna. Trasferitosi in Nuova Zelanda (1853), fu deputato ...
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Cittadina del Piemonte (provincia di Cuneo), a 778 m. s. m., allo sbocco del vallone dell'Arma nella valle dello Stura di Demonte (Tanaro), con 1436 ab.; il suo comune ne ha 3801: notevole l'emigrazione [...] temporanea (popolazione legale: 5811 ab.). È il centro più importante della valle della Stura di Demonte, che conduce al passo dell'Argentera; ha l'aspetto di una cittadina moderna con belle vie, piazze ...
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Uomo politico italiano (n. Padova 1950). Dopo il diploma come perito industriale, negli anni dei movimenti studenteschi si è iscritto al Partito Comunista Italiano, di cui è stato consigliere comunale [...] e segretario provinciale, per poi entrare nella direzione nazionale come responsabile del settore immigrazione e emigrazione. Passato per Pds e Ds, nel 2007 ha aderito al Partito Democratico. È un pubblicista, iscritto all’Ordine dei Giornalisti del ...
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Scrittore russo (Leningrado 1932 - Parigi 1995). Conquistò larga notorietà con il romanzo My obživaem zemlju ("Noi abitiamo la terra", 1961). Vistosi proibito dalla censura un successivo romanzo (Sem´ [...] dnej tvorenija "I sette giorni della creazione", 1973), emigrò a Parigi, dove si stabilì dirigendo la rivista dell'emigrazione Kontinent (dal 1974) e pubblicando il romanzo Proščanie iz neotkuda ("Addio da nessun luogo", 1977; trad. it. 1977). ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] attività economica (580 ab. per km2 nel Glamorgan), nelle altre una già bassa densità è aggravata da movimenti emigratori. La crisi dei giacimenti carboniferi ha avuto effetti particolarmente vistosi proprio nei bacini interni gallesi. I casi limite ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...