– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare. Il Paese (71.293 ab. al censimento del 2011, 72.341 secondo una stima [...] UNDESA, United Nations Department of Economicand Social Affairs, del 2014)
mostra una crescita annua bassa, dovuta alla consistente emigrazione, mentre l’incremento naturale rimane positivo, grazie a un tasso di natalità (13,1‰ nel 2010) superiore a ...
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Swaziland
Regno indipendente dell’Africa australe. Piccolo territorio stretto fra Sudafrica e Mozambico, privo di sbocchi al mare, è abitato principalmente da swazi. Formatosi nel 18° sec. sotto la casa [...] nel 19° con il regno Zulu. Protettorato britannico (1902), vide molte terre agricole espropriate da bianchi e una forte emigrazione swazi nelle miniere sudafricane. Il re Sobhuza II lottò per il riscatto fondiario e dopo il 1960 creò un partito ...
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Scrittore italiano (n. Carfizzi, Crotone, 1954). Nato in seno all’antica comunità arbëreshë, dopo gli studi in Lettere presso l’Università di Bari si è trasferito prima in Germania e poi in Trentino. Già [...] , nel 1991 ha pubblicato Il ballo tondo (1991), il primo di una serie di romanzi incentrati perlopiù sul tema dell’emigrazione e dell’incontro tra culture. Tra le opere più significative si ricordano La festa del ritorno (2004, Premio Selezione ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] l'ostacolo di una grande lontananza e di condizioni naturali troppo diverse da quelle della madrepatria. Il problema dell'emigrazione, di così vitale importanza per il Giappone, si è perciò gravemente imposto all'attenzione del governo, il quale da ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Iesi 1855 - Roma 1941), discendente per parte di madre da A. Vespucci. Si schierò su posizioni di un liberalismo aperto ai problemi sociali sino a militare nella sinistra [...] di Battenberg; un lungo viaggio nell'America Meridionale (1890-1892) lo portò a interessarsi dei problemi dell'emigrazione italiana, schierandosi contro la politica del Di Rudinì. Subito dopo la prima guerra mondiale resse il Commissariato lingua ...
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Scrittore russo (Stavropol´ 1881 - Parigi 1956), noto soprattutto per il racconto Gubernator ("Il governatore", 1912) e il dramma di tipo čechoviano Osennie skripki ("Violini di autunno", 1915). Lasciò [...] nel 1920, trasferendosi prima a Praga e quindi a Parigi. Tra le opere di questo periodo vanno ricordati il dramma Reki Vavilonskie ("Fiumi di Babilonia", 1922), gli Emigrantskie rasskazy ("Racconti d'emigrazione", 1927) e il romanzo Rotonda (1928). ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di liberali, e solo nel 1837 un centinaio e più di essi furono liberati, mediante l'impegno scritto da parte loro di emigrare nel Brasile e non tornare più negli stati pontifici. Quasi tutti (alcuni si fermarono in Grecia) sbarcarono a Bahia e vi ...
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Comune della provincia di Trento, è il centro principale non solo della Val di Fiemme ma anche di tutta la Valle dell'Avisio. Il capoluogo è una grossa borgata posta a 993 m. s. m. alla destra dell'Avisio, [...] sopra un verde altipiano inclinato verso il fiume. La forte emigrazione ha determinato in questi ultimi decennî una diminuzione nella popolazione del comune (1921, 2726 ab.; 1910, 3265 ab.; 1900, 2852 ab.). L'area comunale (45,32 kmq.) è in massima ...
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Demografo italiano (San Severino Marche 1866 - Cesolo, San Severino Marche, 1940); prof. di statistica all'univ. di Pavia e di economia agraria alla Bocconi di Milano, socio nazionale dei Lincei (dal 1932), [...] delle cifre del commercio internazionale (1903); Classi sociali e delinquenza in Italia nel periodo 1891-1900 (1910); Dell'emigrazione italiana (1912); Studi sulla popolazione italiana in pace e in guerra (1923); Economia rurale e politica rurale in ...
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MĒ'ĪR ben Bārūk da Rothenburg
Yoseph Colombo
Rabbino, nato a Worms circa nel 1215, morto nella fortezza di Ensisheim, in Alsazia, il 27 aprile 1293. Esercitò il rabbinato in molte città tedesche e risiedette [...] . Fu una delle più alte autorità giuridiche dell'ebraismo germanico. Arrestato, nel 1286 o 1287, perché favoriva l'emigrazione ebraica verso la Palestina, morì in carcere. Scrisse glosse e novelle a molti trattati talmudici, compilazioni giuridiche ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...