SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] il miglioramento delle sorti delle classi agricole, delle condizioni del Mezzogiorno e per l’espansione coloniale a sostegno dell’emigrazione in Africa, considerata ‘una valvola di sicurezza’. Nell’ottobre del 1889 fece in quel continente un lungo ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] del dialogo Dellaclementia. Venezia diveniva allora un centro di raccolta e un punto di riferimento ideale dell'emigrazione antimedicea. L'incontro con i circoli intellettuali veneziani ravvivava un fervido dibattito in cui la cultura umanistica ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] l'impresa coloniale alla necessità ineludibile di affrontare in una prospettiva "nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 ott. 1911-10 febbr. 1912) un diario su cui ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] analizzò una serie straordinaria di questioni: il ruolo dello Stato, gli enti e le istituzioni locali, la scuola, l’emigrazione, le colonie, le forze armate e, naturalmente, il Mezzogiorno.
Tra i delusi del postrisorgimento i temi di Turiello non ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] maggiore ambrosiano legato all'alta feudalità spesso da vincoli di sangue e, sempre, da interessi, provoca una vera emigrazione di persone e famiglie milanesi politicamente compromesse, che si recano, al seguito del patriarca aquileiese, in Friuli ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] 1981), 1-2, pp. 172-201. Sull'esilio: L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigr. politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, p. 493; F. Bartoccini, Il murattismo. Speranze, timori e ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] , col medico e filosofo lucchese Simone Simoni.
In quest'ultima, clamorosa polemica furono trascinati altri personaggi notevoli dell'emigrazione italiana. Quando le condizioni di salute di Stefano Báthory si fecero più gravi, il B. stesso si diede ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] europee, il C. studiò la vicenda italiana nell'Africa orientale, le cui origini venivano connesse con il dibattito sull'emigrazione e con la Compagnia marittima Rubattino, intervenendo in materia anche su giornali (Il Lavoro di Genova nel '35, Il ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] XXIII legislatura, militando nelle file del Centrodestra, facendo parte della Giunta superiore del catasto e del Consiglio dell'emigrazione, e rivestendo anche la carica di sottosegretario di Stato al ministero della Guerra, dal marzo al luglio 1896 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] la convinzione che si dovesse puntare a una occupazione della Libia, nella quale egli vedeva uno sbocco per l'emigrazione meridionale ma anche un fondamentale elemento di sicurezza nazionale in chiave antifrancese. Quindi, l'idea che l'Italia dovesse ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...