ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] difficilmente superabile. Tra il 1961 e il 1971 è salito a 2.362.000, il che porta il totale di venti anni di emigrazione meridionale a 4,2 milioni che, su una popolazione media di 19 milioni, fa assumere al fenomeno le dimensioni di una vera e ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] 471.701, Brooklyn 2.602.012, Manhaitan 1.539.233, Queens 1.987.174, Richmond 295.443). Negli ultimi anni l'emigrazione da N.Y. City verso il suburbio è in declino, mentre si registra una flessione globale della popolazione, con aumento della senilità ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] in termini reali, di circa il 4%. Con l'indebolimento della congiuntura interna ha coinciso un certo riflusso dei lavoratori greci emigrati, e la situazione per il mercato del lavoro è sensibilmente peggiorata dopo il 1973. Il ritmo d'inflazione, che ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] unità, le perdite ammonterebbero addirittura a 700.000 persone, a causa di forti correnti emigratorie, per lo più clandestine. L'emigrazione si genera soprattutto dalle province di Tras-os-Montes e dell'Alentejo e si dirige per la maggior parte in ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] del 1975) e per l'ulteriore freno del tasso di mortalità, specie infantile, sceso al di sotto del 7‰, mentre l'emigrazione ha inciso scarsamente dopo il blocco dell'ingresso dei braccianti messicani disposto nel 1964 dagli Stati Uniti. L'incremento è ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] decremento della popolazione di V. (da 190.000 a 120.000 abitanti) e il suo graduale e pericoloso invecchiamento per emigrazione di giovanissimi a Mestre e a Marghera. Questa spinta demografica non ha trovato in terraferma, malgrado l'impiego di vari ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e serpenti boa", pubblicato negli USA nel 1982).
Un simile gioco allusivo e autocensorio perde di attualità per gli scrittori emigrati o che comunque pubblicano le proprie opere all'estero (tamizdat), cui si aprono le vie della satira aperta, con ...
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HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] , ancora a Berlino, e il progetto di un piano di sviluppo urbano per Dessau (1932). Per il periodo successivo all'emigrazione negli Stati Uniti vanno citati: le varie proposte di piani per la rivalorizzazione di Chicago (Evergreen i, 1938-45, ed ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] montagne vicine (Qal῾a-yi Rustam, Bafram), mentre il grosso dell'apparato religioso e politico sasanide iniziò la lenta emigrazione che lo portò sino in India.La città, passata inizialmente nell'orbita del califfato abbaside, nel corso della sua ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] senza confini per gli altri ceti sociali. In centro, un sottoproletariato urbano, impresentabile alla nuova società industriale, via via emigrato oltre i confini del visibile, ha lasciato il posto a musei, a restauri, ai turisti che in un flusso ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...