Salgado, Sebastião Ribeiro
Massimo Arioli
Fotografo brasiliano, nato ad Aimorés (Minas Gerais) l'8 febbraio 1944. Terminati gli studi di economia e statistica, dopo aver lavorato per un breve periodo [...] . ha concentrato la sua attività su un progetto, che aveva preso l'avvio nel 1994, dedicato al problema dell'emigrazione. Vedi tav. f.t.
bibliografia
International center of photography encyclopaedia of photographers, ed. J. Mason, W.L. Broecker, New ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] fu lo scopritore del mosaico con gli atleti delle Terme di Caracalla; curò il restauro dei monumenti e cercò di impedire l'emigrazione in Francia delle opere d'arte.
Si oppose a che la riedificazione di S. Paolo, distrutta dall'incendio del 1821, non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] diminuzione del tasso di natalità (10,8‰ nel 2008), di un tasso di mortalità pressoché stabile (13,3‰) e dell’emigrazione, in costante aumento durante gli anni 1990, ha determinato una dinamica demografica negativa (−0,6% negli anni 2008-09). Gli ...
Leggi Tutto
VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] La popolazione totale censita nel 1901 fu di 15.538 ab.; nel 1921 discese a 14.366, per effetto soprattutto della forte emigrazione, ma nel 1931 risalì a 16.923. Di questi, il centro principale ne contava 10.512; la Marina, sviluppatasi di recente in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] G. Shevelov, i narratori U. Samčuk, J. Klen, I. Bahriany e i poeti V. Barka, V. Lesyč), poi in gran parte emigrati in America Settentrionale. Qui emersero al loro fianco nuovi autori (M. Irchan; M. Mandryka; I. Kiriak) e, verso la fine degli anni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] non considerano distinti), mentre la minoranza turca di fede islamica sfiora il milione di persone (ma è ridotta da un’intensa emigrazione). La popolazione bulgara si era fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da poco più di 2 a oltre ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] di tabacco). L’andamento demografico, dopo una fase iniziale di ripresa, vide una fase di stagnazione per l’emigrazione delle classi giovani verso il territorio della Repubblica Federale e la fine anche delle correnti di immigrazione dai paesi dell ...
Leggi Tutto
CASTELLIERE
V. Bianco
Nome dato a villaggi preistorici fortificati, posti su alture isolate o su sproni. Tale denominazione si applica più propriamente agli abitati di questo tipo molto diffusi sugli [...] più prossimi all'Istria coi nomi di Gradine, Gradisce, ecc.; per questo si è pensato (Marchesetti, Battaglia e altri) ad un'emigrazione in due ondate successive: all'inizio dell'Età del Bronzo e più tardi, con l'introduzione del rito crematorio, di ...
Leggi Tutto
MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] mozarabica.Sebbene Gómez-Moreno (1919) avesse costruito il suo concetto di arte m. attorno alla circostanza storica dell'emigrazione dei mozarabi verso il León e la Castiglia, la presenza di alcune di queste formule islamiche nella contemporanea arte ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fenomeni di abusivismo.
Il vivace movimento naturale e la massiccia immigrazione dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale e i paesi dell’Europa occidentale, hanno sostenuto a partire ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...