GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] da una borsa di studio finanziata dal legato Brozzoni. Il G. partecipò al concorso del 1880 e vinse il primo premio con Emigranti, che rimanda a temi e modalità espressive legate alla poetica verista.
In quest'opera il G. affronta il tema dell ...
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BOSSI (de Bossi)
JJ. Krcálová-V. Nanková
Nome di numerosi artisti operosi nell'Europa settentrionale nei secoli XVI-XVIII e oltre.
Giacomo, figlio di Bernardino, originario di Monte presso Balerna, è [...] ; G. Martinola, Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride e dei villaggi vicini XVII-XIX, in appendice: L'emigrazione delle maestranze d'arte del Mendrisiotto oltre le Alpi, XVI-XVIII, Bellinzona 1963, p. 171. Per Giovanni Domenico: Praga ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] pittura una vasta notorietà. Nel 1867 fu uno dei promotori della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo studio fu considerato tra i migliori. Morì a Frascati il ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] C. riparò in Francia a Grenoble che era allora sede del governo piemontese in esilio e uno dei centri più vivaci dell'emigrazione politica italiana. Ancora nel dicembre 1799 il suo nome non è compreso negli elenchi dei residenti stranieri stesi dalla ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] 1995, pp. 47 n. 42, p. 113; P. Frigerio - B. Galli - A. Trapletti, Le valli varesine e l’emigrazione delle maestranze d’arte, in Emigrazione e territorio: tra bisogno e ideale. Atti del Convegno internazionale... Varese 1994, a cura di C. Brusa - R ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] liberazione di Roma forze democratiche e moderate, filogovernative e rivoluzionarie. Egli fece parte quindi del Centro d'emigrazione romana, ma per breve tempo, perché proprio a Napoli l'elemento moderato rappresentato dal Comitato romano, sospettoso ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] S. Andrat del Cormor, ove a firmare il portale del 1507 interviene anche un tale Francesco muratore.
All’emigrazione di Giovanni Antonio dovette contribuire la possibilità di attingere con facilità alla materia prima, anzitutto dalle cave di Meduno ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] . e note 65-66); tre anni dopo (1878) fu presente all’Esposizione universale di Parigi con il dipinto Gli emigranti della campagna romana, scelto come premio per la Lotteria internazionale. Nel 1883 partecipò alle Esposizioni internazionali di Roma e ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] merid. della Boemia nel Rinascimento), in Cesta, 1938, nn. 5-6, passim; G. Martinola, Contributo alla storia della emigrazione delle Corporazioni murarie del Mendrisiotto dal sec. XVI al sec. XVIII, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIV (1939 ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] (ad esempio, il Ritratto di gentiluomo del Lotto) e difeso (ad esempio, con l'opposizione alla emigrazione della Tempesta giorgionesca). Sul terreno più specificamente museografico, egli attese al nuovo ordinamento delle Gallerie dell'Accademia e ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...