BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] la qualifica di ispettore dei demani comunali e dei domini collettivi, venne incaricato di collaborare presso il Commissariato dell'emigrazione alla relazione sull'attività svolta da quei servizi nel 1909 e 1910 e poté, così, realizzare il primo ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ital. in Argentina 1810-1860, Milano 1940, ad Ind.;R. M. Borsarelli, La missione di M. C. (1852-1860)e la vita degli emigrati italiani nell'America del Sud a mezzo del sec. XIX, in Atti del XXXV Congresso di storia del Risorg. ital. (Torino,1-4sett ...
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Ecclesiastico (Fino Mornasco 1839 - Piacenza 1905). Sacerdote (1863), poi (dal 1876) vescovo di Piacenza. Contro l'intransigenza clericale, sostenne la necessità di risolvere la questione romana senza [...] dalla vita pubblica. Svolse apostolato intenso; fondò (1887) la Congregazione dei missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati (chiamati comunemente scalabriniani) e la Società di s. Raffaele per l'aiuto materiale degli stessi. È autore di molti ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] era attivo a Barletta. Lo Sthamer (Das Amtsbuch) ritenne, poi, possibile collegare il trasferimento della famiglia alla grande emigrazione da Ravello avvenuta all'inizio del 1231. Anche tale ipotesi, però, contrasta con le fonti ed in particolare con ...
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Linguista (Mosca 1890 - Vienna 1938), figlio di Sergej Nikolaevič. Giovanissimo, con R. Jakobson partecipò alla costituzione e ai lavori del circolo linguistico di Mosca. Emigrato nel 1919, visse fino [...] caucasiche. Sulla scia di Saussure e di filosofi come E. Husserl e K. Bühler, già nei primi anni dell'emigrazione T. elaborò teorie di capitale importanza per tutta la linguistica moderna circa il carattere sistematico e strutturato dei rapporti tra ...
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Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] ricordati in particolare Dunavski lebed ("Il cigno del Danubio"), che svolse un ruolo di grande importanza nella vita dell'emigrazione, e Bălgarska starina ("Antichità bulgara", 1865), di cui uscì un solo numero con suoi articoli di carattere storico ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] dopo un primo momento di amarezza,riprese i contatti coi Comitati veneti e restò attivissimo nella commissione governativa per l'emigrazione, seguendo pure il governo a Firenze alla fine del '65.
All'inizio del '66 la sua attività di corrispondenza e ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] ancor fanciullo, forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte dell'irrequieta e dispersa emigrazione eterodossa italiana del secondo '500e del primo '600 - della cui reale esistenza il Polidori, uno studioso ottocentesco ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] nel 1932; l’anno successivo, con Francesco Grimod, il manuale À travers la France: pages biographiques d’un jeune italien émigré (Torino 1908) e altri ancora. L’insieme di queste pubblicazioni le valsero dapprima l’incarico temporaneo e quindi, nel ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] a più riprese l'ufficio di notaio della Signoria e altri uffici notarili. A un secolo di distanza dall'emigrazione in città la famiglia conservava ancora importanti interessi economici a Staggia, dove anche il G. effettuò investimenti immobiliari e ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...