GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme tributarie urgenti, XX (1913), pp. 187 ss.; Note sull'emigrazione italiana (Risposta ad un questionario dell'Opera Bonomelli), XXIX (1922), pp. 1 ss.; L'individualismo americano e Herbert ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] , Benincasa, amico e collaboratore del primo. D'altronde, dopo il ritorno alla fede tradizionale dei più noti e influenti emigrati italiani, verificatosi nel corso degli anni '80 a Praga e a Cracovia, il rapporto fra protestanti e cattolici nella ...
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Luigi Filippo re dei Francesi
Dino Carpanetto
Un re arrivato con una rivoluzione e allontanato da un’altra
Il regno di Luigi Filippo d’Orléans, durato dal 1830 al 1848, si inaugurò con l’attesa di trasformazioni [...] re di Napoli. All’estero rimase per tutto il periodo dell’impero di Napoleone, senza però militare nelle fila dell’emigrazione nobiliare francese. Tale atteggiamento gli permise, con il ritorno in patria nel 1815, di essere identificato come punto di ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Eletto arcivescovo di Bari, a quanto sembra da una minoranza, nel1061, sarebbe stato consacrato due anni dopo; certamente aveva già ricevuto la consacrazione nel maggio 1063, [...] di Canosa) e Ambrogio vescovo di Terracina. Nel 1066 A. sarebbe andato a Costantinopoli, e c'è chi vede in questa emigrazione un esilio impostogli dai Bizantini: ma è difficile stabilire il significato di tale viaggio, né risulta se sia mai tornato ...
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Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] (con ciò si violava il principio della limitazione delle colonie all'Italia, ma si concedeva più ampio respiro all'emigrazione proletaria), la legge che stabiliva che le liste dei giurati per i processi civili e per le quaestiones straordinarie ...
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Villari, Pasquale
Storico e uomo politico (Napoli 1826 - Firenze 1917). Nella sua formazione culturale e spirituale furono decisivi l’esempio e l’insegnamento di Francesco De Sanctis, con il quale partecipò [...] raccolti nelle Lettere meridionali (1878), e dalle sue accese campagne di stampa contro lo sventramento di Napoli, sull’emigrazione, la scuola e la questione sociale. Gli scritti sul Mezzogiorno richiamarono l’attenzione dell’opinione pubblica e del ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] ; D. Scioscioli, Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, Roma 1955, I-IV, ad Indices;F. Della Peruta, Le vicende dell'emigrazione italiana in Francia nel 1830-31 in un diario di Fr. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), 15-16, pp ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, II, Roma 1979, pp. 715, 1149; L. De Rosa, Emigranti, capitali e banche (1896-1906), Napoli 1980, ad Indicem; A. Varni, G. F., in Studi romagnoli, XXXII (1981), pp. 115 ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] l'epidemia di vaiolo manifestatasi a Riesi, in provincia di Caltanissetta, il controllo del servizio di emigrazione nel porto palermitano per la profilassi delle malattie tropicali, l'ordinamento della stazione sanitaria portuale di Palermo ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] trasferiva a Parigi dove assieme ad A. Colombi, facendosi passare per un commerciante svizzero, organizzava il collegamento tra l'emigrazione antifascìsta e il movimento clandestino in Italia. Nel 1933 il B. si recò a Mosca, dove lavorò come tecnico ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...