Scrittore libanese maronita (Fureika 1876 - ivi 1940), emigrato in giovanissima età negli USA Fu tra i principali rappresentanti della letteratura araba d'emigrazione: scrisse in arabo e in inglese. Dopo [...] un lungo viaggio in Medio Oriente compose Mulūk al-῾Arab ("I re degli Arabi", 1924), ma la sua notorietà si deve al poema in prosa ar-Rīḥāniyyāt (1922-23), genere nuovo nella letteratura araba. Giornalista, ...
Leggi Tutto
Studioso di letteratura spagnola (Valenza 1906 - ivi 1979). Prof. dal 1939 all'univ. di Princeton, è noto soprattutto per i suoi studî sull'emigrazione spagnola in Inghilterra durante il sec. 19º. Tra [...] le sue opere: Liberales y románticos. Una emigración española en Inglaterra, 1823-1834 (1954); Historia, política, literatura (1967); Aspectos sociales de la literatura española (1975); Memoria de una ...
Leggi Tutto
Critico e scrittore polacco (Kamienna Góra 1807 - Cracovia 1877). Prese parte ai moti del 1830, quindi (1838-43) alla vita culturale e politica dell'emigrazione parigina; a questo periodo risale il poema [...] Trzy wierzby ("Tre salici", 1841). Il suo interesse per la cultura contadina si riflette nella sua produzione poetica e narrativa (Wieczornice "Feste serali", 1854) e nelle sue idee politiche, ispirate ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta lettone Arnolds Mikus Bērzs-Bērziņs̆ (Ragaciems, Lettonia, 1922 - New York 1963). Trasferitosi negli USA (1950), lavorò in alcune riviste e giornali dell'emigrazione lettone e fu la [...] guida spirituale del gruppo letterario Elles ķēķis ("La cucina dell'inferno", dal nome di una zona di Manhattan). Definito da alcuni critici un "visionario realista", pubblicò la raccolta di poesie Mūžigais ...
Leggi Tutto
Scrittore serbo (C̆ongrand 1893 - Belgrado 1977). Diplomatico in varie capitali europee nel periodo tra le due guerre, dopo la seconda guerra mondiale visse nell'emigrazione a Londra fino al 1965, anno [...] del suo definitivo rientro in patria. Dopo aver esordito come poeta lirico (Lirika Itake "Lirica d'Itaca", 1919), si dedicò al racconto (Priče o moškom "Racconti maschili", 1920), a impressioni di viaggio ...
Leggi Tutto
Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] della diaspora culturale e artistica dalla Mitteleuropa negli Stati Uniti dopo l'ascesa di A. Hitler, affermandosi a Hollywood soprattutto come autore di film noir. Cineasta dallo stile camaleontico e ...
Leggi Tutto
Statistico italiano (Lugo di Romagna 1845 - Genova 1917). Insegnò nelle univ. di Bologna e Genova; scrisse tra l'altro: La famiglia rispetto alla società civile, ecc. (1887); L'emigrazione permanente italiana [...] (1892); Gli analfabeti e le nascite (1894-95) ...
Leggi Tutto
Patriota e storico (Udine 1809 - Firenze 1884), nel 1848 membro del governo provvisorio del Friuli, si distinse dal 1853 al 1866 in Piemonte tra i capi più attivi dell'emigrazione veneta; dal 1866 senatore. [...] Scrisse opere letterarie e storiche sul Friuli (Il Friuli orientale, 1865; Del Friuli, 1873) ...
Leggi Tutto
Filantropo (Groton, Massachusetts, 1814 - Nahant, Massachusetts, 1886), figlio di Amos; fondò ad Appleton, nel Wisconsin, il Lawrence College (1847). Antischiavista, contribuì alla colonizzazione della [...] Liberia e favorì la libera emigrazione nel Kansas, ove una città porta il suo nome. Difese l'agitatore antischiavista John Brown, e tentò di farne trionfare la causa con mezzi legali. Scoppiata la guerra civile, armò a sue spese un reparto di ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Słoboda Rungurska, Carpazî orient., 1888 - Losanna 1971). Di formazione filosofica, dopo la seconda guerra mondiale fu una delle figure di spicco, in Francia e in Svizzera, dell'emigrazione [...] polacca. Oltre all'incompiuta saga Na wysokiej połoninie ("Sul pascolo alto"), composta da numerosi romanzi pubblicati tra il 1936 e il 1983 e dedicata alla storia, alle usanze e alla cultura della regione ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...